Darmian e Ausilio ritirano un premio. Numerosi i personaggi del mondo del calcio che hanno preso parte al premio "
Amico dei Bambini" organizzato dalla storica società dilettantistica milanese
US Aldini Bariviera, in occasione della presentazione dell'omonimo torneo a 38 squadre riservato alla categoria Esordienti. Presenti anche le istituzioni attraverso il Sindaco di Milano
Giuseppe Sala, oltre a personalità televisive come il giornalista sportivo
Massimo Callegari. Nella lunga lista di ospiti illustri, non sono mancati gli esponenti in rappresentanza dell'Inter: hanno partecipato alla manifestazione il calciatore
Matteo Darmian e il direttore sportivo nerazzurro
Piero Ausilio.
Premio "Amico dei Bambini": le dichiarazioni di Darmian e Ausilio
Il difensore
Matteo Darmian ha ricordato l'importanza, da parte dei calciatori, di dare l'esempio ai più giovani. In seguito è tornato a parlare dell'ultima vittoria contro la Juventus: «
Credo che la sfida di domenica – ha affermato –
sia stata un bello spot per tutto il calcio italiano».
Sul tema calciomercato, il ds
Piero Ausilio ha confermato che la società è al lavoro per due colpi: gli arrivi a zero di
Taremi e Zieliński. Durante il ritiro del premio come
dirigente dell'anno – sul palco della "
Black Arena" di Galleria Lampo in Milano – Ausilio ha espresso le proprie perplessità sul tema degli
algoritmi nel mondo del calcio: la raccolta di dati e statistiche apre a nuove interessanti professionalità – sostiene il dirigente – ma il lavoro dal vivo di osservatori e
match analysts rimane il miglior metodo di valutazione.
Nell'ambito della manifestazione Ausilio, che per molti anni ha svolto il ruolo di responsabile del settore giovanile per Inter e Pro Sesto, ha comunque evidenziato le difficoltà nell'individuare giovani di talento. Il ds ha affermato che gli allenatori devono rispondere alla necessità di avere pazienza, perché i giudizi sui giovani, oltre a richiedere tempo, espongono le società a potenziali rischi ed errori di valutazione.