All’indomani della pesante sconfitta contro la Roma, che ha fatto scivolare l’Inter al secondo posto in classifica a -3 dal Napoli, Massimo Moratti è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss per analizzare la corsa scudetto e riflettere sul momento nerazzurro.
L’ex presidente ha tracciato un interessante parallelo tra l’Inter di oggi e quella leggendaria del 2010, capace di conquistare il Triplete:
“Il giorno del Triplete ero entusiasta, ma ho subito percepito che la felicità era diversa da quella che mi aspettavo: raggiungere l’impossibile ti lascia addosso una strana sensazione. Appena vinci, devi subito pensare a cosa verrà dopo”, ha raccontato Moratti.
Alla domanda su chi vincerà il campionato, il patron più amato dai tifosi interisti non si è nascosto, lanciando anche una frecciatina all’ambiente nerazzurro:
“Ho trovato curioso che si parlasse di Triplete in anticipo: ai miei tempi nessuno ne parlava, ce ne siamo accorti solo dopo aver vinto tutto. Non era un’ossessione. La sconfitta in Coppa Italia ha generato delusione e confusione di obiettivi. L’Inter appare stanca. Credo che oggi il Napoli abbia più possibilità, anche grazie al lavoro di Conte”.
Parole che suonano come un campanello d’allarme per Inzaghi e i suoi: serve ritrovare subito compattezza e lucidità, perché la corsa al tricolore è tutt’altro che chiusa.