Caos e calcio – un binomio che si presenta alla luce di un tentativo da parte delle istituzioni sportive di spicco del gioco del pallone di rinnovare l’ambiente con una nuova competizione. Ma, nonostante le gloriose aspettative, il nuovo Mondiale per Club non trova né stadi né TV. Ecco la situazione.
Mondiale per club a rischio?
Un torneo tra le 32 squadre più importanti a livello mondiale, che dovrebbe avere luogo dal 15 giugno al 13 luglio 2025 negli Stati Uniti. Ma, come ha riportato la Gazzetta dello Sport, c’è ancora troppa incertezza: al momento, al nuovo Mondiale per Club mancano sia le sedi che gli sponsor e i diritti televisivi.
Nonostante l’incontro tra Giovanni Infantino – presidente della FIFA – e i rappresentanti e dirigenti dei club partecipanti, tenutosi in videocall lo scorso venerdì, la situazione non sembra sbloccarsi. All’inizio di questa settimana, riporta il noto quotidiano sportivo, sono scaduti i termini per presentare i “bid” per i diritti televisivi in Asia, nelle Americhe e nel MENA (Middle East and North Africa).
Con il mancato interesse, lo stesso presidente della FIFA si sta muovendo per trovare acquirenti – che potrebbero venire dai Paesi arabi. Un tema, quello dei diritti TV, che si lega anche alla mancanza di stadi: a distanza di poco più di due mesi dal sorteggio (che dovrebbe tenersi a dicembre 2024), il nuovo Mondiale per Club non è ancora sicuro degli impianti disponibili ad ospitare il torneo.
Come si legge sulla rosea, la FIFA e Gianni Infantino avevano intavolato una trattativa con Apple, ma con la mancanza di certezze su diritti TV e stadi, non si riescono ad attirare sponsor. La situazione è più seria del previsto, proprio perché anche il tempo sta iniziando a stringere: i 32 club partecipanti – tra cui anche l’Inter e la Juventus – stanno attendendo novità, ma le preoccupazioni sono più che giustificate.