A due mesi e ventitre giorni dal calcio d’inizio della prima storica edizione del Mondiale per Club a 32 squadre, il torneo che si disputerà dal 14 giugno al 13 luglio negli Stati Uniti è stato scosso a causa dell’esclusione di una delle partecipanti alla kermesse planetaria dedicata alle squadre di club. Con un comunicato emesso dal principale organo del calcio, la compagine messicana del Leòn, con il nome della squadra sostituta reso noto poco dopo.
Niente big
Il Mondiale per Club perde pezzi a poco più di 80 giorni dall’inizio. Il Gruppo D, che vede tra le partecipanti Chelsea, Flamengo e i tunisini dell’Esperance Sportive, viene stravolto a causa dell’esclusione dei messicani del Leòn a causa di una violazione dei criteri legati alla multiproprietà. Il Gruppo Pachuca, a capo della compagine che ha ingaggiato James Rodriguez proprio per avere maggiore qualità nella rassegna mondiale estiva, ha già in mano le redini del CF Pachuca, qualificata anch’essa per il Mondiale e il regolamento prevede che solo una squadra del gruppo prenda parte al torneo.
I tifosi di tutto il mondo, che sognavano l’inserimento di una big europea come Liverpool, Barcellona, Milan o Manchester United (21 coppe dei campioni in totale), dovranno mettersi il cuore in pace perché le regole prevedono lo svolgimento di un altro scenario. Con l’esclusione del Leòn, si procederà basandosi sul livello di ranking che vedrebbe in questo caso il Club America principale candidato. Il problema è che il regolamento prevede la partecipazione di massimo due squadre dello stesso paese, a meno che tre o più di queste non abbiano vinto la competizione continentale. Così facendo, statunitensi e messicani non verrebbero conteggiati.
Questo il ranking attuale (in grassetto le partecipanti come vincitrici della CONCACAF Champions League):
- CF Monterrey (Messico) – 52 punti
- Club León (Messico) – 47 punti
- América (Messico) – 44 punti
- Philadelphia Union (USA) – 41 punti
- Cruz Azul (Messico) – 39 punti
- Columbus Crew (USA) – 37 punti
- CF Pachuca (Messico) – 34 punti
- Tigres UANL (Messico) – 32 punti
- Seattle Sounders FC (USA) – 28 punti
- Los Angeles (USA) – 25 punti
- Pumas UNAM (Messico) – 24 punti
- New York City (USA) – 19 punti
- New England (USA) – 19 punti
- Atlanta United (USA) – 13 punti
- Alajuelense (Costa Rica) – 13 punti
Incredibilmente, se così fosse, la prima squadra in graduatoria di un Paese differente da Messico o Stati Uniti sarebbe l’Alajuelense, club proveniente dal Costa Rica e che aveva presentato un reclamo alla Fifa presentando proprio la motivazione legata alla multiproprietà di Leòn e CF Pachuca.