Intervista Mkhitaryan. Uno degli elementi migliori della stagione della seconda stella dell’Inter è stato rappresentato da Henrikh Mkhitaryan che ha vissuto una seconda giovinezza. L’armeno, a inizio stagione scorsa, doveva essere il cambio del neo arrivato Frattesi, e invece le sue prestazioni, la sua corsa instancabile e l’abilità nella doppia fase ne hanno fatto un punto di riferimento di Simone Inzaghi che lo ha schierato da titolare in tutte la partite della stagione.
Ora l’armeno si appresta a riprendere il suo posto in campo anche per la prossima stagione. Prima dell’inizio però, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport che ha voluto chiedergli qualche domanda prima dell’inizio della stagione 2024-2025.
Mkhitaryan: “Noi non siamo sazi. L’obiettivo è alzare trofei”
L’armeno comincia così la sua intervista: “Quest’anno sarà ancora più difficile. Ripartiamo tutti da zero e il vantaggio di punti dell’anno scorso non conta più niente. Noi siamo l’Inter, siamo pronti. Non siamo sazi di trofei, lo vedrete”.
Alla domanda su come stia l’Inter in questo momento, ecco la risposta di Mkhitaryan: “Stiamo lavorando bene anche se molti sono rientrati dopo alcuni di noi. Ognuno dà il massimo e vogliamo cominciare nel miglior modo possibile”.
La domanda successiva è stata quale sia l’obiettivo di quest’anno. La risposta di Miki: “Gli obiettivi non cambiano. Siamo l’Inter e dobbiamo sempre sollevare trofei. Tutti già sanno che lotteremo per lo scudetto e poi l’obiettivo è far meglio in Champions League. Poi, in futuro, ci sarà da occuparsi del Mondiale per Club. È ancora lontano ma affascina molto. I nuovi calciatori che sono arrivati sono forti e ci daranno una grande mano. Se ci aiutiamo possiamo vincere qualsiasi partita”.
L’ultima domanda è stata chiesta su un concetto su cui Mister Inzaghi insista più di altri. L’armeno conclude la sua intervista rispondendo: “Il mister insiste sul fatto che dobbiamo essere preparati alle battaglie e che senza lavoro non si va da nessuna parte. Noi siamo pronti e motivati. Per vincere lo scudetto di nuovo non c’è altra alternativa”.