Ultime notizie Inter e calciomercato

Ultime notizie Inter e calciomercato

Matthaus: “Più equilibrio in Italia, in Europa l’Inter può arrivare in fondo”

HomeNews InterMatthaus: "Più equilibrio in Italia, in Europa l'Inter può arrivare in fondo"

L’Inter Campione d’Italia si appresta a vivere una nuovo scontro ad alta tensione per la vetta della classifica; la trasferta di Firenze si preannuncia complicata e gli infortuni non stanno aiutando Simone Inzaghi, determinato a presentare la migliore squadra nello scontro con la Fiorentina che dirà molto sulle ambizioni sue e dei suoi ragazzi. A parlare della Beneamata è qualcuno che di record se ne intende, che c’era in una stagione in cui la concorrenza è stata nettamente sbaragliata come in occasione della vittoria della seconda stella lo scorso anno: Lothar Matthaus.

Inter al top e Serie A in crescita

Campione del Mondo con la Germania, Pallone d’Oro nel 1990 e autentico protagonista dello Scudetto dei Record conquistato nel 1989 con Giovanni Trapattoni in panchina, Der Panzer, il “carro armato”, soprannome coniato per la sua forza in grado di produrre 225 reti in carriera di cui 53 con l’Inter, sarà sicuramente curioso spettatore della partita di Firenze che, in caso di vittoria permetterebbe all’Inter di tornare momentaneamente in testa alla classifica della Serie A. Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista di Bayern Monaco e Inter ha sottolineato le qualità della Beneamata: “L’Inter è un mix perfetto di talento ed esperienza con giocatori e allenatore che tra di loro hanno trovato la giusta intesa e la formula vincente. Difesa, centrocampo e attacco sono al top e non sono i migliori soltanto in Italia. Un lavoro che nasce dal passato e che sta permettendo all’Inter di poter giocare a viso aperto con avversari di livello elevato, tanto che il passaggio al prossimo turno di Champions senza passare dai playoff è molto vicino. 

Se l’anno solare che sta per concludersi ha visto l’Inter dominare la Serie A e conquistare con merito la seconda stella, il 2025 si preannuncia una delle stagioni più incerte degli ultimi anni; il mercato estivo ha permesso alle altre squadre di colmare il gap dai Campioni d’Italia e guadagnare terreno sui nerazzurri, non al meglio sin da inizio stagione ma con ancora la fame di aumentare il bottino tricolore nella propria bacheca. Equilibrio che Matthaus ci tiene a sottolineare: “Il campionato italiano è in una fase di crescita e quest’anno ha ritrovato quell’equilibrio mancante nelle ultime stagioni. Quando sono a casa in televisione guardo sempre le partite di Serie A perché ci sono sempre delle sorprese. Lazio e Fiorentina stanno facendo benissimo e il Napoli è tornato nell’alta classifica anche se la squadra più forte in questo momento è l’Atalanta”.

Sull’Inter

Concentrandosi sui nerazzurri, Matthaus ha spostato l’attenzione sul centrocampo e su un giocatore in cui si rivede molto; un leader tecnico chiave come Hakan Calhanoglu, insostituibile e in grado di uno step decisivo: “Calhanoglu è il motore principale della squadra dove ora è imprescindibile, non come in altri club. La differenza è che tutti credono in lui e questo mi ricorda quando giocavo nell’Inter e sentivo la fiducia dei compagni quando mi davano il pallone. Il merito di tutto questo è ovviamente anche di Inzaghi che ha costruito la giusta condizione tra allenatore e giocatori per una rosa completa in tutti i suoi reparti”.

Le qualità nerazzurre vengono individuate da Mattahus anche in quegli interpreti che non sempre compaiono sui giornali o sui post social: “Non vedo spesso il nome di Bisseck ma so che si sta ritagliando sempre più spazio e gli infortuni dei titolari gli daranno la possibilità di giocare sempre più con costanza. Arriverà sicuramente alla Nazionale ma per il momento deve crescere ancora, a partire dalla gara contro la Fiorentina”. Nessun dubbio invece sulla Thu-La, la coppia offensiva franco-argentina formata da Marcus Thuram e Lautaro Martinez, con un consiglio tecnico sul finale: “E’ un duo che funziona molto bene insieme, che vive in simbiosi e che ha bisogno l’uno dell’altro per contribuire al bene della squadra. Quando funzionano i meccanismi, per le difese avversarie sono guai seri. E’ come vedere adesso gli attaccanti dell’Eintracht Francoforte, Hugo Ekitiké e Omar Marmoush…consiglio di tenerli d’occhio”

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi anche: