Ai nastri di partenza della stagione l’Inter è stata accreditata come la squadra da battere. Visto il percorso dell’anno passato è infatti risultato difficile per opinione pubblica ed esperti avvalorare una qualsiasi altra ipotesi. Come sempre, però, poi arriva il campo, dove di settimana in settimana devi dare seguito a quanto viene detto su di te, un qualcosa che l’Inter sta facendo, venendo però accompagnata a stretto contatto da un’altra realtà, quella del Napoli di Antonio Conte, che sta quantomeno mettendo in dubbio l’epilogo di stagione, dimostrando settimana dopo settimana che non mollerà di un centimetro per la conquista del titolo finale.
Il pensiero di Moratti
La complicata stagione passata ha fatto sì che il Napoli, nonostante l’arrivo di Antonio Conte sulla panchina, venisse inserita nelle griglie di partenza prestagionali un pelino arretrata rispetto ad altre compagini, una valutazione che adesso sta dimostrando di non meritare, arrivando addirittura ad essere considerata la principale antagonista dei nerazzurri e, per alcuni, addirittura la favorita considerando il ridotto numero di impegni rispetto all’Inter.
Lo stesso Massimo Moratti, ex presidente nerazzurro, ha dichiarato a Kiss Kiss Napoli, come sia rimasto sorpreso dall’andamento dei partenopei, ipotizzando il seguente scenario da qui al termine della stagione: “Il cammino del Napoli sinora? Non so se me lo aspettassi, però Conte è bravo e pensavo che comunque qualcosa di importante lo facesse, ma sinceramente al momento il suo Napoli è uno schiacciasassi. Sarebbe interessante una lotta a due tra Inter e Napoli, un duello accattivante. Immagino sarà così fino al termine della stagione, perché la Juve ed il Milan dimostrano di non riuscire a recuperare e hanno problemi vari. Certamente la differenza legata al numero d’impegni tra le due squadre sarà un fattore determinante da qui al termine della stagione. Se c’è un problema nel calcio attuale sono le troppe partite, troppi tornei a cui partecipare. Soprattutto con la nuova Champions League, che a me non piace e non è affascinante, non sai mai se sei dentro o fuori. Ha perso fascino”.