L’Inter sfida il Getafe
Conte sprona i suoi e tutto l’ambiente a dare il massimo in coppa
L’Inter sfida il Getafe. Conte sprona i suoi e tutto l’ambiente a dare il massimo in coppa. È tempo di Getafe perché il calcio nell’epoca Covid-19 non conosce pause.
Una competizione di prestigio che offre la possibilità ai nerazzurri di dare un senso ancora più esatto alla propria stagione dopo l’ottimo secondo posto in campionato. Senso che resta un po’ offuscato dalle dichiarazioni di Conte.
Ai calciatori e al mister il dovere di fare chiarezza e riportare tutto verso i giusti binari di una competizione che deve essere vissuta producendo l’impegno massimo. Se fosse possibile, anche vincendola.
Sì, perché il carro a Milano non è mai stato, per storia e blasone, il secondo posto. Così l’Europa League e così per tutto il resto. Il metro di giudizio, al netto di crescite e miglioramenti, è la vittoria.
In questo senso, tutte le componenti devono remare nella stessa direzione. Lo stesso Conte, allenatore vincente e competente, dovrebbe scegliere meglio la tempistica per esternare i suoi pensieri.
In noi la voglia di essere positivi. Così le dichiarazioni di Conte sono lette per scuotere l’ambiente, per spronare gli uomini a dare il massimo, per proteggere la squadra da tutto e tutti. Insomma, per trovare un mordente in vista di un impegno importante.
Dal Getafe si riparte. Sarà una partita dura e non facile ma l’Inter ha la giusta caratura e tempra per fare bene. Senza distrazioni e con la giusta intensità.