Lecce-Inter, gara valida per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A è pronta ad alzare il proprio sipario allo Stadio Via del Mare nel capoluogo salentino. I Campioni d’Italia hanno un solo obiettivo, vincere per non far scappare il Napoli, sempre più capolista dopo la vittoria in rimonta nel big match contro la Juventus. Simone Inzaghi sa che il momento per la sua squadra, che deve ancora matematicamente conquistare gli ottavi di finale di Champions League e recuperare la gara con la Fiorentina di Serie A, interrotta per il malore occorso a Edoardo Bove, è decisivo e la vittoria nella giornata odierna manterrebbe i nerazzurri agganciati al treno partenopeo.
Le parole del mister
A poco meno di mezz’ora dal fischio d’inizio del direttore di gara, Simone Inzaghi si presenta ai microfoni di Dazn per analizzare il momento della sua squadra e gli obiettivi per il futuro. L’allenatore piacentino si è espresso inizialmente sullo stato di forma del Napoli, con merito in testa alla graduatoria dopo il 2-1 sulla Juventus di ieri sera: “Con il fatto che eravamo in viaggio non abbiamo visto molto. Possiamo dire che assieme allo staff cerchiamo sempre di dare un contributo sulle cose su cui possiamo incidere direttamente. Sappiamo qual è il nostro percorso, stiamo correndo forte anche noi perche la SAerie A è sempre un campionato molto avvincente.
La condizione fisica e le ripartenze saranno le chiavi per avere il controllo e le posizioni giuste ma queste sono gare in cui si affrontano squadre come il Lecce che non avranno niente da perdere. Inzaghi risponde così: “Senz’altro, il Lecce alterna in momento della Gara. A volte si abbassa di più ma in altre gare hanno avuto un baricentro medio alto per creare l’uno contro uno. Tutte le gare sono difficili in Serie A”.
Sull’argomento mercato, Inzaghi, che ha riproporrà dopo quasi tre mesi da titolare Frattesi, dice la sua: “Vedo Davide molto bene. A Praga è entrato col piglio giusto nonostante avesse lavorato poco venendo da un fastidio fisico. Stasera giocherà dal primo minuto e penso che sul mercato abbia già detto tutto Piero Ausilio. Sappiamo che il nostro percorso è buono e dobbiamo continuare a guardare quello che abbiamo fatto”.
In conclusione, capitolo Zielinski nel ruolo di Calhanoglu: “E’ un ruolo che ha già fatto sia con noi sia con la nazionale. Ho voluto alternare il giocatore con Asllani che aveva già giocato quattro partite e anche se sappiamo che non è il suo ruolo naturale, sono certo che gestirà bene il possesso palla e aiuterà la difesa in fase di ripiegamento”.