Con il tonfo di Leverkusen, arrivato a pochi minuti dal termine della gara, archiviato e messo definitivamente alle spalle, l’Inter Campione d’Italia torna a concentrarsi sugli impegni di campionato, che porteranno la squadra di Inzaghi a giocare le ultime tre partite di Serie A del 2024 senza ulteriori distrazioni europee. La squadra nerazzurra scenderà nuovamente sul terreno di gioco dello Stadio Olimpico di Roma per affrontare la lanciatissima Lazio di Marco Baroni, a pari punti (31) con la Beneamata ma con una gara in più e reduce dall’exploit di Napoli dove un gol di Isaksen ha regalato tre punti fondamentali ai biancocelesti per rimanere agganciati al treno scudetto.
Lazio vittima illustre di Lautaro
L’Inter Campione d’Italia viene da 11 vittorie nelle ultime 14 gare ufficiali, eccezion fatta per la gara con la Fiorentina, per la cui data di recupero si dovrà ancora attendere, l’ultima delle quali nell’impegno casalingo col Parma di venerdì 6 dicembre. La squadra di Inzaghi chiuderà la sedicesima giornata di Serie A contro la Lazio; gara dalle mille insidie quella dell’Olimpico dove la Beneamata dovrà dimostrare di aver smaltito la caduta in Champions League di Leverkusen e ritrovare uno dei suoi interpreti chiave.
Se, ora come ora, i numeri dell’attacco dell’Inter si poggiano unicamente sulle 10 reti di Marcus Thuram, a mancare mancano i gol di Lautaro Martinez. Il Toro è a secco in Serie A dal 3 novembre, giorno in cui una zuccata del numero 10 e capitano nerazzurro bastò per dare all’Inter i tre punti della gara contro il Venezia. Cinque reti realizzate non bastano ancora per parlare del Lautaro devastante dello scorso anno quando i gol, alla fine, furono ben 24. Dopo un inizio stentato, il Toro sembrava aver ritrovato la sua vecchia versione; Udinese, Roma, Empoli e Venezia sono cadute sotto i suoi colpi ma da inizio novembre il capitano nerazzurro è ripiombato in quel digiuno di gol che da qualche anno caratterizza parte delle sue stagioni.
Il Monday Night di Roma sarà dunque l’occasione per rompere questa mancanza e per ritrovare il vero Lautaro che contro la Lazio è solito trovare con frequenza la via della rete. Sei reti e due assist, di cui quattro nelle ultime quattro sfide, il bottino che il nazionale argentino Campione del Mondo ha raggiunto sin dalla sua prima stagione in Italia (2018-2019) contro i biancocelesti andando a bersaglio tre volte a San Siro e tre volte all’Olimpico, per un equilibrio totale. Il Toro, miglior marcatore straniero della storia dell’Inter, è sempre sostenuto da tutta la squadra e da Inzaghi in particolare; il tecnico piacentino, che ritroverà la sua ex squadra con cui ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, ha sempre difeso il suo attaccante e capitano senza fargli pesare i momenti di appannamento come il digiuno di gol.
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