Inter Roma women. All’Arena Civica di Milano, dopo la cocente delusione dei tre punti lasciati nel derby e la vittoria di Reggio Emilia per 3-1 contro il Sassuolo, l’Inter Women era attesa da un vero e proprio crash test contro le Campionesse d’Italia della Roma, distanti dalle nerazzurre solo due punti. La squadra di Gianpiero Piovani ha messo in mostra una grande intensità, giocando a viso aperto contro una squadra ottimamente organizzata e non a caso con il gagliardetto tricolore sul petto.
Primo tempo
L’inizio della gara è caratterizzato da un ritmo piuttosto lento, con un’iniziale fase di studio e la gara che si sviluppa per lo più a centrocampo. Senza affondare troppo, la prima occasione arriva al 18′ con un destro centrale da parte della giallorossa Dragoni, facilmente parato dall’estremo difensore nerazzurro Runarsdottir. Risposta immediata delle padrone di casa che con Serturini dal limite provano a impensierire Caesar con una conclusione di troppo centrale. Dopo i primi botti, è la Roma a creare i pericoli maggiori del primo tempo, soprattutto con Haavi, molto attiva sulla fascia. Al 30’, la norvegese tenta un destro velenoso da fuori area che si spegne sul fondo di poco, seguito da un’altra conclusione dal limite respinta egregiamente da Runarsdottir. Dai e dai, la Roma passa; le Campionesse d’Italia sbloccano il risultato a tre minuti dal gong del primo tempo da azione di calcio piazzato. Dalla bandierina, Giugliano centra la sfera che nel caos aereo colpisce la testa di Milinkovic che, nel tentativo di liberare la propria area dalla minaccia di Dragoni, realizza un autogol. Poco prima dell’intervallo, altra grande chance di chiudere la gara per Giugliano con Runarsdottir ancora una volta pronta a salvare l’Inter e chiudere la prima frazione di gioco con lo scarto di svantaggio minimo.
Secondo tempo
La seconda frazione di gioco vede le ragazze di Piovani entrare sul terreno dell’Arena con un piglio differente e le occasioni iniziano ad arrivare presto. Al 50′, Wullaert lancia Cambiaghi in profondità, che sfiora il palo con un tiro di sinistro. Tra il 57’ e il 62’, l’Inter va vicinissima al pareggio in due occasioni: prima con un colpo di testa di Robustellini parato miracolosamente da Ceasar, poi con un tiro di Wullaert finito fuori di poco. Gara che attraversa un momento di stanca con le emozioni che latitano e la stanchezza che inizia a prendere il sopravvento fino al minuto 87. L’episodio decisivo si concretizza quando la neo entrata Polli viene affrontata irregolarmente da un calcione di Minami all’interno del perimetro dell’area. Nessun dubbio per il direttore di gara che assegna il calcio di rigore. Dal dischetto è freddissima Ghoutia Karchouni, al rientro in campo dopo 10 mesi di assenza, che spiazza Ceasar e regalando all’Inter un pareggio importantissimo che si protrarrà fino al triplice fischio finale.
Le dichiarazioni di Mister Piovani
Il segno X permette alle ragazze nerazzurre di mantenere viva la speranza di mantenersi a ridosso delle squadre di vertice con 11 punti, al terzo posto in classifica dietro la capofila Juventus (15 punti) e a un solo punto di distacco dalla Fiorentina (12). A fine gara le parole di Mister Piovani e della centrocampista nerazzurra: “Sono davvero soddisfatto della gara delle ragazze perché hanno rimontato una squadra come la Roma e questo non era semplice. Bisogna continuare ad andare avanti perché siamo sulla strada corretta e possiamo toglierci molte soddisfazioni. Nel secondo tempo ho visto le ragazze più determinate nel voler raggiungere il pareggio dopo un primo tempo in cui la Roma ha fatto meglio”. In vista del prossimo impegno, in programma sabato 12 ottobre alle 18 a Como, Piovani è sicuro dell’obiettivo: Dobbiamo considerare ogni partita come una finale. Siamo in grado di imporre il nostro gioco ed è questo che dobbiamo fare sempre”.