Concentrazione e determinazione, dopo 180 minuti giocati con la Nazionale, Asllani si prepara per una possibile occasione in cabina di regia all’Inter. “Non so se toccherà a me se Calhanoglu sarà fuori”, ha dichiarato dopo la partita contro l’Ucraina a Simone Togna di SportMediaset. “Cerco sempre di allenarmi al massimo ogni giorno, quello che arriva lo prendo. Mi sento pronto? Mi sento molto cresciuto, ogni minuto che mi viene dato, anche solo 20, cerco di sfruttarlo al meglio. Alla fine, sono solo un ragazzo di 22 anni.”
Asllani pronto alla titolarità: Dal 1’ contro il Verona?
Una giovane età che spesso viene trascurata: “Sono felice perché nell’ultimo mese ero stato poco disponibile per via di un infortunio al ginocchio. Non pensavo di giocare la prima partita con la Nazionale, invece ho giocato entrambe le gare per 90 minuti. Devo ringraziare tanto il mister Sylvinho. Per quanto riguarda il ruolo, non cambia molto tra Inter e Albania, posso ricoprire tutte le posizioni a centrocampo. Però, sono sempre stato un playmaker davanti alla difesa, preferisco quella posizione.”
L’Inter riprenderà il campionato sabato a Verona: “Serie A o Champions? Se sei l’Inter, l’obiettivo è vincere, portare a casa trofei. Vogliamo riconquistare lo scudetto e fare bene anche in Champions. La squadra più forte in Serie A? Ci sono tante squadre competitive, che hanno fatto acquisti importanti e puntano a vincere. Noi veniamo dal successo dell’anno scorso, ma è sempre difficile confermarsi. Stiamo lavorando duramente per questo. Perché è difficile confermarsi? Perché dopo un titolo pensi che sia tutto più facile… Ma noi ci stiamo allenando anche più intensamente rispetto all’anno scorso e abbiamo obiettivi molto chiari.“