Giornata di vigilia per l’Inter che domani debutterà contro la Stella Rossa a San Siro. Gara da non sottovalutare che arriva dopo il terremoto giudiziario che ha colpito la Curva Nord. Ecco le parole di Inzaghi.
Cosa richiede di diverso il tuo lavoro quest’anno rispetto a quello scorso? “Ne avevo già parlato in occasione del raduno: vincere è difficile, ma confermarsi lo è ancora di più. I ragazzi stanno lavorando con grande impegno, anche se ci manca ancora la continuità che avevamo lo scorso anno, e stiamo lavorando per migliorarla. Tutte le squadre hanno affrontato difficoltà, con capoliste diverse ogni settimana. Noi, come gli altri, siamo in una fase di crescita e miglioramento. Sabato scorso abbiamo disputato una partita eccellente, ma ci sono stati quei due gol subiti che stamattina abbiamo analizzato a fondo. È sempre importante migliorare, non solo la difesa, ma l’intera squadra. Tutti devono partecipare alle due fasi di gioco, e stiamo lavorando bene. Sono fiducioso”.
Cosa pensi della nuova formula della Champions? “L’anno scorso potevi già fare una prima valutazione dopo due partite, mentre quest’anno è più simile a un ‘tutti contro tutti’. È una formula più avvincente, ma con maggiori difficoltà. Conosciamo le sfide del calendario, che non sarà semplice, ma dobbiamo affrontare ogni partita con concentrazione”.
C’è un problema di concentrazione nei gol subiti? “La concentrazione è fondamentale. Frattesi ha ragione quando dice che ci sono principi da seguire, ma ci sono anche momenti in cui la squadra deve essere più compatta. Sabato abbiamo rivisto l’Inter, come già era accaduto contro il City, l’Atalanta e il Lecce. Non dobbiamo concedere nulla. Se quelle due occasioni dell’Udinese non fossero entrate, oggi si parlerebbe di altro. L’anno scorso abbiamo concesso gli stessi expected goals, ma ora dobbiamo prestare ancora più attenzione”.
Come pensi di gestire il turnover? “Devo ancora decidere chi giocherà in attacco. Potrebbero giocare tutti e quattro, ma non ho ancora scelto chi inizierà. Vedremo negli ultimi due allenamenti. Abbiamo bisogno di tutti, visto che la stagione è ancora più complessa. Non ho mai pianificato le formazioni per due-tre partite di fila e non lo farò nemmeno ora. Farò le scelte migliori”.
La nuova formula della Champions può avvantaggiarvi? “Il tempo lo dirà. Finora abbiamo sempre superato la fase a gironi con relativa facilità, ma quest’anno non si possono fare calcoli. Dobbiamo essere concentrati fin dall’inizio, e quindi anche domani. La Stella Rossa ha già giocato nove partite di campionato e i preliminari di Champions, è una squadra ben allenata e con ottimi giocatori. Dovremo essere bravi a gestire le insidie”.
No comment alle intercettazioni uscite questa mattina
Cosa pensi delle intercettazioni emerse oggi? “La società ci ha chiesto di non rilasciare dichiarazioni in merito, c’è un’indagine in corso”.
Frattesi giocherà domani? “Sto ancora valutando se schierarlo o meno”.
Bisseck ha detto che ripetere la stagione scorsa sarà impossibile. Serve alzare ancora di più l’asticella? “Come ho detto prima, siamo terzi a soli due punti dalla prima in classifica in un campionato dove tutti cercano le proprie certezze, esattamente come noi. Bisseck ha detto bene, e domenica mi è piaciuto molto, sia a destra che a sinistra”.
Domani potrebbero essere utili Zielinski e Mkhitaryan? “Zielinski giocherà sicuramente. Sto valutando gli altri due posti: Calhanoglu o Asllani, e Mkhitaryan o Frattesi”.
Cosa avete discusso riguardo ai due gol subiti a Udine? “Entrambi i gol sono stati frutto di errori collettivi. Sul primo, quando Thuram è risalito, tutta la squadra avrebbe dovuto fare lo stesso e ripulire l’area. Non basta solo Dimarco, serve un altro uomo. Sul secondo gol, si è parlato di errori individuali, ma è stato un problema di squadra: Acerbi, Calhanoglu, Bisseck, Darmian, De Vrij, e anche gli attaccanti, avrebbero potuto fare di più. Abbiamo preso gol da una rimessa del portiere, e in quella situazione tutti potevano fare meglio. Questo è stato motivo di analisi, e la squadra ha recepito il messaggio nel modo giusto”.
È il momento per Bisseck e Dumfries? Il rinnovo è ormai definito? “Non è ancora stato annunciato, ma è molto probabile. Sono contento perché è un giocatore importante. Domani, come Zielinski, giocherà sicuramente”.
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