Inter. La settimana delle feste, dei pranzi e delle cene di famiglia è arrivata. Ma in questa anti-vigilia di Natale non manca nemmeno il calcio ed i tifosi vorrebbero ricevere un bel regalo dalle proprie squadre del cuore.
Anche l’Inter vorrebbe scartare un pacco in cui ci sarebbe un “+3” in classifica, importante per tenere il passo delle dirette concorrenti allo Scudetto. Una vittoria per regalare la serenità ai propri tifosi e anche per abbattere una statistica non proprio positiva di questa stagione di Serie A.
Inter all’inseguimento di Atalanta e Napoli
La diciassettesima giornata ha, fino ad ora, visto sei delle prime otto squadre in classifica vincere: all’appello mancano la Fiorentina (che affronterà l’Udinese oggi pomeriggio) e l’Inter, la quale sfiderà il Como a San Siro proprio stasera, lunedì 23 dicembre.
La partita di oggi per i nerazzurri significa tenere il passo di due squadre che stanno disputando un ottimo percorso: la capolista Atalanta di Giampiero Gasperini e il Napoli di Antonio Conte. Una vittoria contro il Como terrebbe l’Inter a distanza ravvicinata – senza escludere il fattore di avere una partita in meno e da recuperare, che pone virtualmente gli uomini di Simone Inzaghi a pari merito con i bergamaschi (attualmente 40 punti).
L’ostico Como di Cesc Fabregas, reduce dalla vittoria per 2 a 0 contro la Roma, è un banco di prova importante per rimanere agganciati alle prime due della classe e tenere le altre a debita distanza. Tre punti per l’Inter sarebbero il regalo perfetto per questo Natale – anche perché potrebbero superare una soglia che in questa stagione i nerazzurri non hanno ancora passato.
Vincere per continuare la striscia: sarebbe la quarta consecutiva
C’è una statistica che condanna l’Inter al terzo posto: ovvero l’interruzione di strisce di vittorie che si sono fermate alle tre consecutive. Infatti, in questa stagione di Serie A, i nerazzurri si sono ritrovati spesso a dover interrompere il filotto.
La prima volta si è fermata a due vittorie di fila: Lecce e Atalanta, per poi arrestarsi nel pareggio contro il Monza (a cui fa seguito la brutta prestazione e sconfitta nel derby contro il Milan). Poi ha allungato questo filone a tre battendo Udinese, Torino e Roma – ma fermandosi con un pareggio contro la Juventus (il pirotecnico 4 a 4 con tanto di rammarico per le occasioni sprecate per l’Inter).
Segue il secondo filotto di due vittorie consecutive tra Empoli e Venezia, interrotto dal pareggio casalingo contro il Napoli (anche qui con rammarico). Infine, arriviamo alla striscia attuale ancora non interrotta – anche se di mezzo ci sta la partita rinviata di Firenze contro la Fiorentina: il 5 a 0 nella trasferta di Verona; il 3 a 1 contro il Parma a San Siro; il 6 a 0 all’Olimpico contro la Lazio.
Con il Como, si auspica di scartare il regalo dei tre punti, evitando quelli del pareggio o della sconfitta. Una striscia di quattro vittorie per l’Inter significherebbe sfatare un tabù di questa stagione e mettere le basi di ripetere la striscia dello scorso anno: 10 vittorie tra gennaio e marzo, che hanno regalato ai nerazzurri una strada in discesa per il ventesimo Scudetto e la seconda stella.