La partita thriller di Inter-Venezia è stata anche teatro del ritrovo di Gaetano Oristanio, prodotto del vivaio nerazzurro e con cui non ha mai trovato la titolarità in prima squadra. Il trequartista classe 2002, arrivato a titolo definitivo al Venezia, sta sorprendendo tutti: e l’Inter osserva attentamente, forte di una clausola che gli permette di avere ancora il controllo sul giocatore.
Una stella in laguna: Oristanio si prende il Venezia
Prima il prestito al Volendam per due stagioni tra seconda e prima divisione olandese (l’Eredivise), poi la stagione al Cagliari neopromosso in Serie A. Sotto la guida tecnica di Claudio Ranieri, Gaetano Oristanio contribuisce alla salvezza dei sardi rossoblù, registrando 27 presenze e segnando due gol.
La sua prima stagione nel campionato italiano di massima serie lo porta a confermarsi come un giovane talento che, però, non trova posto nell’Inter. Il trequartista classe 2002, prodotto del vivaio nerazzurro, viene ceduto a titolo definitivo per cinque milioni di euro al Venezia.
Eusebio Di Francesco, subentrato nella panchina dei veneti quest’estate, sta facendo molto affidamento sul 22enne (compiuti lo scorso 28 settembre), il quale – nelle nove presenze registrate in questa nuova stagione – ha già segnato il suo primo gol coi lagunari (nel derby veneto perso per 2 a 1 contro l’Hellas Verona).
Il giovane Oristanio è stato protagonista proprio nella sfida di San Siro contro l’Inter. Nonostante la sconfitta per 1 a 0, il trequartista ha offerto una grande prova. Una prestazione che potrebbe attirare l’attenzione di molte squadre, tra cui proprio i nerazzurri che lo hanno ceduto in estate.
Infatti, nella trattativa che ha portato Oristanio al Venezia, i dirigenti di viale della Liberazione hanno inserito due clausole: stando a quanto riferito da Cronache di Spogliatoio, l’Inter avrebbe diritto sia ad una futura rivendita che alla possibilità di recompra del cartellino del giocatore. In tal modo, il club nerazzurro tiene, in parte, il controllo sul giovane talento del Venezia.