Inter-Venezia. L’Inter si prepara alla gara col Venezia consapevole di avere un solo risultato a disposizione per continuare la caccia al primo posto. I nerazzurri vanno alla ricerca, infatti, della settima vittoria in 8 partite tra tutte le competizioni: occhio però a sottovalutare la squadra veneta, che arriverà al “Meazza” affamato di punti salvezza.
Ecco 3 aspetti da fare attenzione
La gara che attende gli uomini di Simone Inzaghi è una di quelle facili sulla carta, ma come si sa in Serie A nulla è scontato. In più ci sono tre elementi che fanno sì che la partita possa rivelarsi ostica.
Il primo sta nel fatto che il Venezia è reduce dalla vittoria in rimonta contro l’Udinese, maturata nel turno infrasettimanale. 3 punti che hanno rilanciato i lagunari in ottica salvezza, portandoli a 8 punti. Il segnale lanciato a chiaro: il Venezia non si arrenderà facilmente e lotterà con le unghie e con i denti per conquistare la salvezza.
Arriviamo poi al secondo e al terzo motivo, che riguarda due dei giocatori più pericolosi del Venezia: Gaetano Oristanio e Joel Pohjanpalo. Il primo è un ex Inter, passato a titolo definitivo in estate nel capoluogo veneto per 4 milioni di euro. Il classe 2002 fino ad ora è stato uno dei giocatori più decisivi della squadra di Eusebio Di Francesco, causando l’espulsione di Tourè mercoledì scorso sul 2-1 per l’Udinese. Fino ad ora il suo bottino in questa Serie A è di un goal ed un assist e domenica vorrà dimostrare alla dirigenza nerazzurra di aver sbagliato nel lasciarlo andare a titolo definitivo.
Arriviamo quindi al capitano dei lagunari: il finlandese Joel Pohjanpalo. A venezia dal 2022, Pohjanpalo sta trascinando i suoi con 4 partite in 8 goal (dopo i 22 della scorsa stagione che gli sono valsi il titolo di capocannoniere della scorsa Serie B. Sara quindi lui l’osservato speciale numero uno da parte della difesa nerazzurra, che dovrà evitare di farlo festeggiare ancora dopo la doppietta su rigore all’Udinese.
Appuntamento, quindi, domenica alle 20:45 allo stadio “Meazza”. Con un solo imperativo per l’Inter: vincere e continuare la rincorsa al Napoli.