Dopo il pareggio agrodolce dello Stadio Maradona di sette giorni fa, l’Inter Campione d’Italia si appresta a scendere in campo questa sera a San Siro per chiudere il programma del sabato di Serie A. L’1-1 di Napoli ha permesso ai ragazzi di Inzaghi di mantenere il primato in classifica sui partenopei di Antonio Conte e recitare per la prima volta in stagione il ruolo della lepre in fuga dal cacciatore. A tentare di ostacolare la strada ai Campioni d’Italia ci sarĂ il fanalino di coda della Serie A, il Monza di Alessandro Nesta, capace di fermare l’Inter sul pareggio all’andata.
Obiettivo tre punti
L’Inter scenderĂ a San Siro alle 20.45 per passare un’altra settimana in vetta solitaria alla classifica di Serie A, soprattutto in occasione dello scontro diretto tra Juventus e Atalanta che potrebbe permettere ai nerazzurri di guadagnare qualcosa sulle due altre rivali nella lotta scudetto. Rispetto al Napoli, l’Inter giocherĂ d’anticipo e la possibilitĂ di andare a quattro punti sui principali avversari per il tricolore è un’occasione troppo ghiotta da lasciarsi sfuggire. Per questo, anche con un occhio al ritorno degli ottavi di Champions League contro il Feyenoord di martedì 11 marzo, Simone Inzaghi sembra intenzionato ad affidarsi al turnover, ma non fino in fondo.
Come apparso sulle pagine de Il Corriere dello Sport, la chiave per non diventare la preda e che serpeggia dalle parti di Appiano Gentile si chiama pressione. Retto in maniera eccellente dai nerazzurri nel corso dell’inseguimento al Napoli e culminato con il sorpasso due settimane fa, il pressing sui Campioni d’Italia 2023 dovrĂ essere apportato sin da questa sera, con i tre punti nella classica sfida testacoda tra la prima e l’ultima della classifica del campionato, sperando in un nuovo inciampo della squadra di Conte contro la Fiorentina, a caccia del quarto posto e spinta da motivazioni di rivalsa.
Vincere questa sera significherĂ anche arrivare primi in classifica alla trasferta di Bergamo di domenica 16 marzo contro l’Atalanta, ultimo scontro diretto e ultima gara prima della sosta per le nazionali, fondamentale per il recupero di quelle energie vitali per continuare in una stagione fittissima di impegni e che entra ora nella sua fase piĂ¹ calda dopo un febbraio che, apparentemente, sembrava aver minato la strada verso i principali obiettivi dell’Inter.