Delusione e rabbia: perché si è perso una finale, si è perso un derby e subendo una rimonta. L’Inter spreca e si deconcentra, perdendo la Supercoppa italiana che va in casa dei cugini rossoneri del Milan. Una sconfitta che brucia e che viene raccontata dalle parole del capitano nerazzurro, Lautaro Martinez, nell’intervista del post-partita.
Lautaro: “La fame c’era, ma abbiamo sprecato”
Una cocente disfatta nella capitale saudita. Il cielo di Riyad si tinge di rossonero, al termine del derby che ha decretato la vittoria del Milan in Supercoppa italiana 2025. Una partita che ha visto l’Inter andare avanti col doppio vantaggio, per poi farsi rimontare nel secondo tempo con il terzo gol milanista nel recupero.
La delusione è tanta nell’ambiente Inter, così come emerge dalle parole dei protagonisti nel post-partita, tra cui il capitano Lautaro Martinez – il primo a presentarsi ai microfoni di Mediaset: “Bene il primo tempo e l’inizio del secondo. Ma dopo il 2 a 0 abbiamo smesso di giocare, non c’era più l’intensità giusta e l’abbiamo pagata“.
Autore del gol che stappa la partita, il Toro di Bahìa Blanca ha visto sfumare l’ennesimo trofeo con la maglia nerazzurra, non trovando una spiegazione razionale alla rimonta subita: “La fame in una finale c’è sempre, ma abbiamo sciupato le occasioni da gol. Abbiamo avuto tante opportunità, poi non siamo riusciti a gestire gli episodi che hanno cambiato la partita“.
Lautaro, però, dà atto anche alla partita degli avversari: “Il Milan non ha smesso di crederci ed è tutto merito loro. Sapevamo di quanto fossero pericolose le ripartenze, ma non siamo riusciti a coprirci e siamo stati imprecisi sotto porta“.
Il 2 a 0 a inizio secondo tempo ha illuso i nerazzurri, i quali hanno dovuto arrendersi all’arrembante Milan, che ha iniziato a prendere fiducia dopo il 2 a 1. “Dovevamo chiudere la partita, se no arrivano sconfitte del genere“, conclude il capitano Lautaro Martinez.
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