Inter-Juventus, -1. Alla vigilia della supersfida di San Siro, in cui si prevede l’ennesimo tutto esaurito, dopo le parole rilasciate in conferenza stampa da Thiago Motta, è stato il turno di Simone Inzaghi che ha aggiornato tifosi e stampa sulla situazione dei suoi ragazzi a poco più di 24 ore dal fischio d’inizio.
Le parole di Inzaghi
Ad Appiano Gentile, l’Inter Campione d’Italia sta ultimando i dettagli riguardo il proprio schieramento da opporre alla Juventus nel primo Derby d’Italia di campionato della stagione. Simone Inzaghi ha pochi dubbi di formazione per affrontare la Juventus di Thiago Motta; date per certe le assenza di Acerbi e Calhanoglu lo sono altrettanto gli impieghi di de Vrij, al centro del terzetto difensivo e Asllani in cabina di regia, sebbene su quest’ultimo il tecnico piacentino sia andato cauto: “Kristjan è il primo sostituto in quel ruolo e sta continuando nel proprio percorso di crescita. Partirà dall’inizio se sarà in grado fisicamente, ma c’è ancora qualche dubbio da sciogliere”. Frasi che lasciano aperto il ballottaggio con Zielinski, entrato bene a Berna in Champions League come sottolineato da Inzaghi.
L’importanza della gara di San Siro è ben conosciuta nell’ambiente nerazzurro e Inzaghi non si nasconde: “La partita sarà molto importante ma essendo solo alla nona giornata di campionato non credo sarà decisiva per le sorti dello Scudetto. Dovessimo vincere sarebbe una grande iniezione di consapevolezza perché quest’anno sarà molto più equilibrato. Se la giocheranno quattro o cinque squadre e aver colmato il gap è frutto anche degli investimenti effettuati. E anche noi vogliamo andare avanti, sia in Italia sia in Europa”. Se il riferimento alla Juventus è puramente casuale, le parole del mister nerazzurro sulla Vecchia Signora lasciano intendere il significato della partita: “Da quando sono all’Inter ho affrontato la Juventus per undici volte e l’anno scorso è stata la più soddisfacente poiché ci ha permesso di mettere sempre più in discesa la strada verso il titolo. La Juventus ha preso solo un gol, per lo più su rigore, in campionato ed è la migliore in Europa per gol subiti. Noi abbiamo vinto le ultime cinque gare di Serie A ma sappiamo che dobbiamo fare meglio”.
In chiusura di conferenza, l’ex allenatore della Lazio ha ricordato anche un episodio del passato; Inter-Juventus sarà una…questione di famiglia, infatti il Derby d’Italia sarà un affare tra i fratelli Marcus e Kephren Thuram: “Ricordo, con sensazioni a metà, una gara tra Juventus e Piacenza in cui giocammo contro io e mio fratello. Vinse la Juve 1-0 e segnò proprio lui. Non posso far altro che riderci sopra”, scherza il tecnico dell’Inter, intenzionato più che mai a portare a casa una vittoria di grande significato.