Tutto è pronto allo stadio San Siro di Milano dove Inter e Juventus stanno per scendere in campo per il primo vero scontro scudetto della stagione dei Campioni d’Italia. Il posticipo serale, in un Meazza da incasso e record e coreografia imponente, è pronto a consegnare alla squadra che uscirà con i tre punti il titolo di antagonista del lanciatissimo Napoli, guidato quest’anno dal doppio ex in panchina Antonio Conte. I nerazzurri devono rispondere alla vittoria proprio del Napoli contro il Lecce in un’atmosfera infuocata dove la posta in palio non sarà solo la vittoria.
Le formazioni ufficiali: Inzaghi scioglie i dubbi
Come preannunciato nella conferenza stampa della vigilia, il dubbio unico di Simone Inzaghi si è concentrato sul ruolo di regista di centrocampo, lasciato vacante dall’infortunato Hakan Calhanoglu, il cui recupero è ancora in fase di definizione. Al posto del capitano della nazionale turca e metronomo del centrocampo nerazzurro, ci sarà Zielinski che ha vinto il ballottaggio con Asllani per una maglia da titolare. Davanti a Sommer, capace di chiudere la porta nerazzurra per la prima volta in stagione per più di due partite di fila, agirà il terzetto composto da Pavard, de Vrij e Bastoni, con il difensore olandese in campo per l’altro infortunato di Roma, Acerbi.
Come annunciato da Inzaghi, sarà Zielinski il prescelto per sostituire Calhanoglu e sarà coadiuvato da Barella e l’instancabile Mkhitaryan. Per il resto, sulle fasce ci saranno Dumfries, in dubbio fino all’ultimo con Darmian e Dimarco a sinistra con la coppia d’attacco formata dal capitano Lautaro Martinez e Marcus Thuram, chiamato a rispondere alla doppietta di Retegui, giunto a quota 10 gol in 9 partite e impegnato nella sfida in famiglia con il fratello Kephren.
Sul fronte Juventus, l’ex faro del centrocampo nerazzurro capace di vincere il Triplete nel 2010, Thiago Motta, risponde col modulo 4-2-3-1 . Privo di elementi offensivi chiave come Koopmeiners e Nico Gonzalez, l’allenatore italo-brasiliano darà fiducia a capitan Danilo in difesa al fianco di Kalulu con Cambiaso e Cabal, oggetto dei desideri nerazzurri in estate, davanti all’ex prodotto del vivaio nerazzurro Michele Di Gregorio. A orchestrare il gioco, davanti alla difesa ci sarà la cerniera tutta italiana formata da Locatelli e Fagioli per poi giungere davanti dove, dietro a Vlahovic, ci sarà il trio formato da Weah, McKennie e Conceicao.
Inter-Juventus, gli schieramenti
Inter (3-5-2): Sommer, Pavard, de Vrij, Bastoni, Dumfries, Barella, Zielinski, Mkhitaryan, Dimarco, Thuram, Lautaro Martinez.
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio, Cambiaso, Danilo, Kalulu, Cabal; Locatelli, Fagioli; Weah, McKennie, Conceicao; Vlahovic.