In campo, l’Inter vive un momento di ottima forma con tante vittorie conquistate in campionato e con la ciliegina sulla torta rappresentata dalla qualificazione tra le prime quattro in Champions League, che farà risparmiare due partite in un calendario fittissimo e che porta bonus economici non indifferenti per le casse del club di Viale Liberazione.
La rosa nerazzurra è all’altezza delle competizioni giocate finora anche se non sono mancati dei colpi di mercato che non hanno reso come sperato, in particolare tre arrivi nelle ultime due sessioni di mercato non hanno convinto gli addetti ai lavori.
I flop di mercato dell’Inter: tre giocatori sul banco degli imputati
I tre nomi che spiccano tra gli acquisti sbagliati dell’ultimo periodo sono: Tajon Buchanan, Josep Martinez e Tomas Palacios.
L’esterno canadese era arrivato lo scorso gennaio per 7 milioni di euro dal Club Brugge e non aveva fatto male nei suoi primi mesi in nerazzurro, fornendo spezzoni di partita interessanti e fregiandosi dello scudetto della seconda stella. Poi il colpo di sfortuna. Quest’estate durante la Copa America con il suo Canada, TJ ha riportato una frattura della tibia che lo ha tenuto in infermeria fino ad ottobre inoltrato. Ma anche quando l’esterno è rientrato in campo, vuoi per le prestazioni super di Dumfries, vuoi per il recupero dal lungo infortunio, Buchanan non ha mai impressionato Simone Inzaghi che lo ha schierato molto poco e sempre a partita in corso. Questo poco utilizzo lo ha portato alla cessione con prestito con diritto di riscatto a 13 milioni al Villarreal, che potrebbero non esercitare in caso di insoddisfazione delle prestazioni del canadese.
Storia diversa per il portiere Josep Martinez. È vero che lo spagnolo ha davanti un mostro sacro come Yann Sommer ma Martinez è stato schierato una sola volta dall’inizio della stagione, contro l’Udinese in Coppa Italia, facendo una buona partita ma, a quanto trapela, pare che lo spagnolo ex Genoa non convinca a pieno lo staff durante gli allenamenti. Costato la bellezza di 13.2 milioni più due di bonus, per l’ex canterano del Barcellona questo scarso impiego potrebbe voler dire addio all’Inter a giugno. Staremo a vedere perché Yann Sommer, anche a 36 anni, rimani uno dei migliori portieri al mondo e non sembra voler lasciare il posto tra i pali allo spagnolo con molta facilità.
Ultimo dei tre flop di mercato è l’argentino Tomas Palacios. Arrivato negli ultimi giorni per 6 milioni dall’Independiente Rivadavia, nel campionato albiceleste, il classe 2003 doveva diventare un’alternativa importante ad Alessandro Bastoni, cosa che non è mai diventata visto che Simone Inzaghi gli ha sempre preferito un Carlos Augusto adattato a terzo di difesa. In campionato, Palacios ha raccolto solo 10′ in Serie A, in due presenze, mentre in Coppa Italia è subentrato contro l’Udinese giocandone 16. Anche per lui, lo scarso impiego ha spinto la società a cederlo in prestito secco fino a fine stagione al Monza di Bocchetti, con la speranza che possa giocare e fare esperienza in vista di un rientro a Milano per diventare un giocatore importante per l’Inter.
Ad oggi, è difficile pensare che questo trio faccia parte del futuro dell’Inter e deve riscattarsi nella seconda parte di stagione per convincere la società nerazzurra di non aver sbagliato l’investimento su di loro. Non si potranno sbagliare altri innesti, in una rosa che ha bisogno di riserve valide e forze fresche in panchina.