L’Inter ha battuto il Feyenoord 2-1 a San Siro e si qualifica per i quarti di finale dove incontrerà il Bayern Monaco. Ecco le pagelle dei nerazzurri.
Sommer 6 – Reattivo sulla conclusione angolata di Bueno, respinge con difficoltà. Intuisce il rigore di Moder, ma non riesce a pararlo.
Pavard 6 – Serata tranquilla, il Feyenoord evita la sua zona e lui gestisce senza affanni.
Acerbi 6,5 – Doveva partire dalla panchina, ma l’infortunio di de Vrij lo porta in campo all’ultimo minuto. Prestazione solida.
(Dal 39’ s.t. Cocchi: s.v.)
Bisseck 6,5 – Attento e dominante dal punto di vista fisico, non concede nulla.
Dumfries 6,5 – Prima volta con la fascia da capitano, sovrasta Bueno nei duelli e spinge con determinazione.
Frattesi 6,5 – Ama inserirsi negli spazi e ne trova molti. Contributo sufficiente anche in fase difensiva.
(Dal 39’ s.t. Berenbruch: s.v.)
Calhanoglu 6 – Provoca il rigore del Feyenoord con un intervento ingenuo, ma poi trasforma dal dischetto per il 3-1, riscattandosi.
(Dal 16’ s.t. Asllani 6: entra e si prende subito un’ammonizione, ma la gara è già in discesa e gioca senza pressione).
Mkhitaryan 6,5 – Dopo un periodo di difficoltà, torna a brillare con una prestazione convincente.
Carlos Augusto 6,5 – Lavora bene in tandem con Bisseck sulla sinistra, dimostrando una condizione sorprendente dopo il lungo stop. Tiene a bada Read e Moussa.
(Dal 15’ s.t. Bastoni 6,5: fondamentale nel respingere una conclusione insidiosa di Moussa pochi minuti dopo il suo ingresso).
Thuram 7,5 – Gol spettacolare, che ricorda quello segnato nel derby: azione personale e destro a giro sotto l’incrocio. Manda in porta Taremi con un assist perfetto, ma l’iraniano spreca. Peccato per la simulazione evitabile, ma esce tra gli applausi dopo una grande prestazione.
(Dal 26’ s.t. Arnautovic 6: gestisce il finale con esperienza, godendosi la qualificazione con i compagni).
Taremi 6 – Spreca una chance clamorosa su assist di Thuram, colpendo il portiere avversario. San Siro lo fischia, ma si riscatta guadagnando il rigore che chiude i giochi.
S. Inzaghi 7 – L’Inter prende subito il controllo della partita, non lascia spazio a sorprese e chiude la qualificazione senza affanni. Finale perfetto con l’esordio di due giovani della Primavera.