Il derby di Milano ha aperto le porte d’ingresso per un periodo delicato e decisivo. Un lasso di tempo che va dal 2 febbraio, dal pareggio last-minute contro i rossoneri, al 2 marzo, giorno in cui una tra Napoli e Inter si potranno cucire un piccolissimo pezzo di Scudetto.
Febbraio sarà così il mese di svolta per l’attuale campionato di Serie A, dove a condurre ci sono i partenopei di Antonio Conte, seguiti a tre punti di distanza – ma con una partita in meno – dai nerazzurri di Simone Inzaghi. I Campioni d’Italia in carica non voglio farsi scucire il tricolore: un obiettivo che dovrà essere conquistato a partire da questo mese.
Il recupero contro la Fiorentina
Questa rincorsa al Napoli in vetta passerà soprattutto dalla partita di stasera. L’Inter sarà impegnata con il recupero della trasferta contro la Fiorentina, la partita sospesa il 1 dicembre per via del malore accusato da Edoardo Bove. Il match riprenderà al 16esimo minuto da una rimessa laterale per i Viola di Palladino.
Una partita delicatissima per ambo le parti. La Fiorentina, al momento sesta, vorrebbe i tre punti per scavalcare la Juventus e dare continuità agli ultimi due risultati (le vittorie contro Genoa e Torino).
L’Inter deve partire proprio da questo recupero fondamentale. Perché la vittoria darebbe ai nerazzurri di portarsi a pari punti con il Napoli capolista. Partita che segue il pareggio contro il Milan e che precede l’altro incrocio coi Viola: infatti, il match di ritorno a San Siro si giocherà lunedì 10 febbraio.
I primi due impegni del mese, dunque, saranno contro Palladino. Un avversario ostico da affrontare e che si è rinforzato con gli innesti di Folorunsho, Fagioli e Zaniolo. Ma soprattutto che sta dimostrando di poter competere per un posto nell’Europa più prestigiosa.
Juventus, Genoa e la Coppa Italia
Successiva alla tratta da percorrere, sia andata che ritorno, in quattro giorni tra Firenze e Milano, per l’Inter ci saranno altre tre sfide già segnate sul calendario.
La prima è la tappa sotto la Mole per il derby d’Italia: la Juventus di Thiago Motta vorrebbe riscattarsi dopo un periodo fatto di alti e bassi su vari fronti. L’occasione è proprio la sfida contro l’Inter, che si giocherà domenica 16 febbraio.
L’altro appuntamento per i nerazzurri è la sfida di San Siro contro il Genoa, sabato 22 febbraio. Il Grifone è stato il primo avversario affrontato questa stagione, nel pareggio di Marassi: rossoblù completamente diversi rispetto alla sfida d’agosto.
La terza ed ultima partita del mese sarà contro la Lazio, martedì 25 febbraio – match valido per il passaggio alle semifinali di Coppa Italia, dove attende il Milan (che ha battuto per 3 a 1 la Roma).
Un pezzo di tricolore passa dal Maradona
Nell’eventualità di un mese di sole vittorie per le due contendenti allo Scudetto, il 2 marzo, ci sarà lo scontro diretto. Allo stadio Diego Armando Maradona, Napoli-Inter potrebbe davvero segnare in maniera più o meno decisiva la corsa al titolo.
I partenopei potevano allungare a +5 la scorsa domenica, ma il pareggio dell’Olimpico li tiene fermi a tre punti di vantaggio. Conte attende Fiorentina-Inter di stasera: una vittoria dei nerazzurri darebbe al campionato un testa a testa senza precedenti.
In vista dello scontro diretto di marzo, il Napoli dovrà affrontare due impegni in meno rispetto agli uomini di Simone Inzaghi: prima la partita casalinga contro l’Udinese (domenica 9 febbraio), a cui seguono le due trasferte contro Lazio (sabato 15 febbraio) e Como (23 febbraio).