Simone Inzaghi si presenta raggiante sul prato di San Siro ai microfoni di Amazon Prime Video, subito dopo il 2-2 che vale la semifinale di Champions League. Un traguardo costruito con due grandi prestazioni e tanto cuore.
“È una serata bellissima, vissuta nel nostro stadio, davanti ai nostri tifosi e contro una squadra fortissima”, ha esordito il tecnico nerazzurro. “Abbiamo dovuto fare due grandi gare, mettendo in campo tutto quello che avevamo. I ragazzi sono stati splendidi, è una vittoria da condividere con tutto il mondo Inter. Proseguiamo in questa stagione lunga che ci sta regalando tante emozioni”.
Alla domanda sull’eventuale ruolo da favorita della sua Inter, Inzaghi ha risposto con lucidità: “Far bene in questo palcoscenico dà ancora più soddisfazione. Il Bayern non ha mai abbassato l’intensità, ma noi abbiamo risposto colpo su colpo. Il budget non va in campo, conta quello che dimostri con la prestazione”.
Inevitabile un passaggio sulla crescita della squadra rispetto alla finale di Istanbul:
“Il merito è dei ragazzi, che lavorano e si sacrificano insieme. Siamo insieme da quattro anni, all’inizio sapevamo di avere un’ottima squadra ma c’erano delle cose da sistemare. Abbiamo vinto trofei importanti, ed è una soddisfazione enorme che ripaga il lavoro mio e dello staff”.
Infine, una battuta anche su un curioso siparietto con Arnautovic in panchina:
“Mi ha fatto ridere… Stavamo parlando, aveva preso un colpo col Cagliari e non stava benissimo. Gli ho chiesto se fosse pronto a entrare, mi ha dato la disponibilità ma alla fine ho optato per un altro cambio. Questo dimostra l’unione del gruppo. Anche chi era infortunato ha sofferto con noi. San Siro era emozionante, complimenti ai ragazzi per quanto hanno dato contro un avversario fortissimo”.