Marotta sull’Inchiesta Ultras. Sono giorni frenetici nell’ambiente calcistico meneghino. L’indagine che ha portato all’arresto di 19 personalitร di spicco del tifo organizzato di Inter e Milan ricade in parte sui due club, i quali perรฒ sono stati definiti – dalla stessa magistratura – parte lesa. Ecco le prime parole del club nerazzurro attraverso il presidente Beppe Marotta.
Marotta: โPronti a collaborare con la magistraturaโ
La ghigliottina che si รจ abbattuta sui vertici dei gruppi di ultras delle due Curve nerazzurra e rossonera ha fatto riemergere un contesto del tifo organizzato milanese: questo lunedรฌ, alla vigilia della seconda giornata di Champions League, รจ stata emessa la custodia cautelare per 19 capi ultras dell’Inter e del Milan, con il reato di associazione a delinquere con aggravante mafiosa.
I momenti successivi alla notizia dell’inchiesta, sono seguite indiscrezioni e intercettazioni che hanno riguardato anche i tesserati ed ex dei due club, tra cui anche mister Simone Inzaghi, il vicepresidente Javier Zanetti, l’ex-difensore Milan Skriniar e il capitano rossonero Davide Calabria.
Nel pre-partita di Inter-Stella Rossa, il presidente Beppe Marotta รจ intervenuto ai microfoni di Sky Sport, cercando di tranquillizzare i tifosi: โCome i magistrati hanno dichiarato nella conferenza stampa, noi siamo parte lesa. Non abbiamo nulla da temere“.
Il dirigente nerazzurro ha voluto chiarire la posizione del club Campione d’Italia: โSiamo disponibili a collaborare con la magistratura, lo eravamo prima e lo siamo in particolar modo oggi. L’Inter ha una direzione di sicurezza affidata ad un ex funzionario dell’ordine pubblico che mette in atto dei controlli e regolamenti rigidi. Ma purtroppo ci sono fenomeni che vanno fuori dalla portata istituzionale e aziendaleโ.
Queste le dichiarazioni di Marotta ai microfoni di Sky Sport, che precedono la prima giornata di interrogatori per i capi ultras finiti al centro dell’inchiesta.