Un pomeriggio perfetto per l’Inter, che annienta il Verona con una prestazione superlativa, chiudendo la partita in soli 40 minuti grazie a una cinquina travolgente. Simone Inzaghi, ai microfoni di DAZN, ha commentato così la vittoria:
Al primo gol sembrava il Correa dei tempi della Lazio.
“Lo conosco bene e si sta allenando con grande impegno dal 13 luglio. Con la concorrenza che c’è in squadra non è semplice trovare spazio, ma già a Roma, prima della sosta precedente, era pronto per giocare. Stavolta non ho avuto dubbi, dovevo decidere chi schierare al suo fianco. Lautaro, influenza a parte, lo avrei portato in panchina per utilizzarlo nel finale, ma ho scelto tra Thuram e Arnautovic. Sono contento per Correa e per tutti i ragazzi: hanno affrontato la preparazione con serietà e, nonostante le sole 48 ore di lavoro al completo, hanno disputato una grande partita.”
La difesa a quattro potrebbe essere una soluzione per il futuro?
“È possibile. Avevo bisogno di far rifiatare alcuni giocatori, considerando le energie spese con le Nazionali. Inoltre, Carlos Augusto era appena rientrato dopo un mese di stop. La squadra ha risposto alla grande in una partita importantissima. L’unico neo è il problema di Acerbi, che non si sentiva a posto con il flessore e mi ha chiesto il cambio. De Vrij è entrato bene, ma speriamo di recuperare Acerbi al più presto.”
Thuram ha avuto un’evoluzione naturale o è frutto del lavoro?
“Sta facendo cose straordinarie e sapeva di dover migliorare nella fase realizzativa. Dopo aver speso tante energie con l’Italia, è tornato con grande voglia negli ultimi giorni e si sta togliendo grandi soddisfazioni, come tutta la squadra.”
Ecco quanti punti servono per la Champions
Quanti punti servono per gli ottavi di Champions League?
“Credo ne manchino 7-8, ma più che la matematica, dobbiamo continuare con questo spirito. Abbiamo fatto 10 punti in un girone non facile e ora affronteremo due squadre tedesche in ottima forma. Il Lipsia è secondo in Bundesliga e gioca un grande calcio. Dovremo fare una grande gara davanti ai nostri tifosi.”
Il gol di Bisseck ricorda quello di Salas con la Lazio contro il Torino.
“Sono molto contento per lui. Ha lavorato tanto e sta sfruttando al meglio le sue opportunità.”