Ventesima giornata del Campionato Primavera 1, con l’Inter chiamata a confermare la serie di risultati positivi inanellati nell’ultimo periodo, eccezion fatta per doppio tonfo subito prima in casa con la Roma per 4-1 e poi con la Juventus nella sconfitta 3-2 a Torino. La squadra di Zanchetta, prima e già qualificata alla fase finale della Uefa Youth League, è chiamata a seguire in classifica la coppia di testa formata dai giallorossi e dal Sassuolo, sconfitto 2-1 nell’ultima giornata dalle giovani speranze nerazzurre che oggi fanno visita all’Empoli, immischiato nella lotta per evitare di finire ai piani bassi della graduatoria.
Primo tempo
Al Centro Sportivo di Petroio, per la ventesima giornata, la prima del girone di ritorno, del Campionato Primavera 1, a precedere il match di domenica sera a San Siro sono i giovani delle compagini toscana e meneghina che scendono in campo con animi e motivazioni differenti. L’Inter deve riprendere la marcia iniziata col Sassuolo dopo le sconfitte con Juve e Roma mentre l’Empoli guadagnare terreno per tirarsi fuori dalle zone pericolose della classifica. Parte meglio l’Empoli che al 2′ crea la prima occasione con la discesa sulla destra di Monaco che semina il panico e impegna Zamarian, schierato al posto di Calligaris convocato dala prima squadra così come Zanchetta e Topalovic mentre De Pieri è ai box per malanni fisici.
L’Inter non sta a guardare e inizia a flirtare con il gol al 20′ quando una punizione dalla destra, battuta dal mancino di Berenbruch, arriva sui piedi di Zouin dopo la respinta di Versari ma il 25 nerazzurro viene frenato dalla difesa toscana con la sfera che finisce in angolo. Prove generale per il vantaggio che si concretizza al 34′; Motta scavalca la difesa di casa con un lob per lo stesso Berenbruch, inseritosi dalla sinistra, che centra la sfera per Lavelli. L’attaccante in maglia 9 tocca la sfera quel tanto che basta per deviarla sullo stinco del difensore locale Bembnista per l’autogol che vale lo 0-1. Trovata la via, l’Inter amministra il gioco controllando l’avversario e andando vicino al raddoppio al 38′ con il destro di Mosconi, ottimamente deviato da Versari e nel recupero del primo tempo con un calcio d’angolo dalla destra di Mosconi che grazie al vento a favore quasi beffa l’estremo difensore dell’Empoli per il classico gol olimpico.
Secondo tempo
Dai blocchi del secondo tempo esce meglio l’Inter che mantiene il centrocampo e continua a creare occasioni per lo 0-2. Con il cartellino rosso rimediato da Mattiazzi al 57′, per una brutta entrata ai danni di Mosconi al limite dell’area, l’Empoli si preoccupa piu di non farsi schiacciare per ripartire poi in contropiede per trovare spiragli nelle maglie bianche dei giovani nerazzurri di Zanchetta. I giovani nerazzurri creano buone occasioni senza però trovare la via della rete; Zouin e Mosconi intraprendono una personale battaglia con l’estremo difensore dell’Empoli; sono almeno tre le occasioni neutralizzate dell’Inter che solo interventi straordinari del numero 53 consentono all’Empoli di non prendere la classica imbarcata.
Con la gara in mano, l’Inter lascia andare un pò la presa e la riprova è l’ingenua espulsione di Zouin al 71′ per un fallo inutile a metacampo su Olivieri. La ristabilita parità numerica in campo tra le due squadre non porta ad alcuna emozione, i ragazzi di Zanchetta controllano bene la gara e arrivano al triplice fischio del direttorre di gara avanti di un gol, quanto basta per espugnare un campo ostico e mantenere viva la speranza di riprendersi la vetta della classifica.
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