L’Inter Campione d’Italia si accinge ad affrontare la seconda trasferta consecutiva in campionato, valida per la quattordicesima giornata di Serie A. Accompagnata da applausi e cori di sostegno, la squadra è partita alla volta di Firenze dove domani alle 18 affronterà la Fiorentina in un inedito scontro d’alta classifica e che potrebbe dire molto sulle ambizioni degli uomini di Inzaghi, ora più che mai chiamati a tenere il sale sulla coda del Napoli capolista. Le fatiche europee hanno affollato ancor di più la già popolata infermeria nerazzurra, che ha da poco accolto tra le sue fila Benjamin Pavard e per la quale si è registrato un nuovo accesso.
Operazione necessaria
Le fatiche europee di Champions League hanno messo nuovamente a dura prova la tenuta fisica dei giocatori dell’Inter che, con il guaio muscolare accusato contro il Lipsia da Pavard, out almeno fino alle Final Four di Supercoppa Italiana, e i nuovi ko di Carlos Augusto, Acerbi e Frattesi è arrivata a toccare quota ventidue infortuni dall’inizio della stagione. Se mai come quest’anno ad Appiano Gentile si faccia la conta degli infortunati, fatto raro se si pensa alla solidità fisica dimostrata nello scorso campionato, l’ennesimo guaio tra muscoli e articolazioni ha colpito anche uno degli estremi difensori della rosa di Inzaghi.
Raffaele Di Gennaro, terza scelta tra i pali della formazione nerazzurra, nell’allenamento di giovedì ha accusato una forte distorsione a un dito della mano sinistra. Secondo le fonti di Sky Sport, il terzo portiere della Beneamata non partirà alla volta di Firenze e al suo posto Inzaghi ha chiamato il giovane Calligaris, numero 1 della squadra Primavera e che non è stato convocato appositamente dal tecnico Zanchetta per la trasferta sul campo del Genoa. Il 31enne di Saronno sarà costretto a ricorrere a un’operazione chirurgica per sistemare il problema e tornare a occupare il suo posto nello spogliatoio nerazzurro. Sui tempi di recupero, le condizioni del portiere dell’Inter verranno valutate di giorno in giorno successivamente all’intervento.