L’Inter è chiamata nella giornata di oggi ad avere la meglio sulla compagine bolognese per mettere pressione al Napoli di Antonio Conte e per poter continuare a godere della status di “virtualmente prima” in Serie A. Il recupero che si terrà a San Siro alle 20.45 ha anche il suo protagonista nerazzurro del Matchday Programme: Stefan De Vrij.
Le parole di De Vrij al Matchday Programme
Nel corso dell’intervista dedita al contenuto del formato, il difensore olandese ha ripercorso un po’ tutti i suoi anni in nerazzurro e in generale il rapporto che ha con il mondo del calcio, come si approccia a questo e come ha avuto poi dei risvolti anche nella vita fuori dal campo: “Indossare questa maglia è sempre un grandissimo onore, abbiamo tanta responsabilità, negli ultimi anni abbiamo vinto molti trofei e vogliamo continuare così. Come squadra è importante essere un gruppo unito e puntare agli stessi obiettivi. Personalmente credo che l’allenamento sia importantissimo. Io ho sempre lavorato tanto, credo che sia fondamentale investire su se stessi e cercare di migliorarsi ogni giorno, è quello che mi ha portato fino a qui. Il calcio mi ha regalato tantissime emozioni, tanti trofei e mi ha insegnato come reagire ai momenti di difficoltà”.
Impossibile poi non tornare sulla notte più bella di tutte della recentissima storia nerazzurra, quella della seconda stella: “È stata una notte bellissima. Vincere lo Scudetto della Seconda Stella dopo un percorso così incredibile è stato emozionante, un successo di tutta la squadra”.
Nelle fasi finali della chiacchierata De Vrij ha anche espresso profonda gratitudine verso il tifo nerazzurro, sostenendo come andare in campo per loro sia prima di tutto un orgoglio. Una gratitudine poi estesa a tutto il gruppo squadra prima di tirare in ballo il giocatore più forte della storia nerazzurra: “La storia di questo Club è piena di campioni, quello che mi sarebbe piaciuto sfidare più di tutti è Ronaldo Il Fenomeno”.
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