La vittoria di misura contro il Genoa, ottenuta grazie a una zampata di Lautaro Martinez, è valsa il momentaneo primato solitario in classifica per l’Inter Campione d’Italia. I nerazzurri, proiettati alla super sfida dello Stadio Maradona di sabato 1 marzo alle ore 18, dovranno però prima passare dall’appuntamento con la Coppa Italia. A San Siro, martedì 25 febbraio, arriverà la Lazio, reduce dal mezzo passo falso di Venezia e che potrebbe essere scavalcata dalla Juventus al quarto posto nella classifica del campionato di Serie A.
Vincere con la Lazio per raggiungere il Milan
Inter-Lazio, gara valida per i quarti di finale di Coppa Italia e visibile in chiaro su Canale 5, avrà un doppio significato per i nerazzurri, apparsi leggermente tirati nell’1-0 al Genoa e per cui i prossimi impegni si preannunciano infuocati. Detto dello scontro scudetto di Napoli, i nerazzurri voleranno a Rotterdam per l’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Feyenoord, giustiziere del Milan nei Playoff, a cui sarà fondamentale arrivare al massimo delle energie fisiche e mentali, ma prima dovranno trovare le forze necessarie per superare la Lazio, in primis per raggiungere un traguardo mancato nella scorsa stagione ma soprattutto regalare all’Inter il doppio derby in semifinale proprio con i rossoneri, in cui si avrebbe la possibilità di vendicare sportivamente le precedenti sconfitte in Serie A e Supercoppa italiana.
Pensare partita per partita è la massima profetizzata dalla stragrande maggioranza degli allenatori e anche Simone Inzaghi l’avrà adottata per la sua Inter. L’allenatore piacentino troverà nuovamente la Lazio dopo lo 0-6 del 16 dicembre 2024 con il pensiero fisso di portare a casa il risultato utile a raggiungere il Milan per il doppio confronto in semifinale e iniziare a pensare con un pensiero in meno alla sfida per lo scudetto contro il Napoli di Antonio Conte e all’impegno europeo. I recenti infortuni hanno fatto sì che le prestazioni della squadra risentissero in termini di risultati e prestazioni; Simone Inzaghi dovrà necessariamente dar fondo a tutte le energie dei suoi ragazzi, dosandole al meglio per presentarsi al 100% ai prossimi appuntamenti, mai come quest’anno decisivi contemporaneamente su tutti e tre i fronti.