Continua la querelle Barcellona-Lautaro
I dirigenti catalani rassicurano il padre-agente di Lautaro, ma per il momento non ci sono le disponibilità finanziarie
Continua la querelle Barcellona-Lautaro. Il Barcellona conferma al padre-agente di Lautaro che il deal si farà ed il giocatore vestirà nella prossima stagione la maglia blaugrana accanto a Lio Messi, ma secondo le informazioni a noi pervenute al momento la società catalana, incatenata da problemi di natura finanziaria e dal FPF non ha la liquidità necessaria per chiudere la trattativa. Deve cedere per almeno 100 mln di Euro e abbassare la valutazione di Junior Firpo per pensare di convincere l’Inter.
Cessioni per 100 mln per pagare 80/90 milioni di quota cash al club nerazzurro, il resto per il pagamento delle commissioni al padre-agente di Lautaro. Abbassamento della valutazione di Firpo, che gli spagnoli hanno fissato in circa 30 mln, cifra che l’Inter ritiene eccessiva. Il club nerazzurro è disponibile ad arruolare Firpo ad una valutazione massima di 20 mln.
La posizione dell’Inter è sempre la stessa: valutazione 111mln di Euro, Marotta è disponibile ad accettare Firpo come contropartita tecnica, ma non alla valutazione del Barça. Nel frattempo, durante l’ultima settimana, si è molto parlato dell’accordo dei catalani con un fondo disponibile a finanziare l’operazione, ipotesi che la stampa spagnola e la dirigenza del club avrebbero smentito, anche se non ancora ufficialmente.
In soldoni, se il Barcellona vuole arruolare Lautaro deve mettere sul piatto quanto richiesto dal’Inter, la squadra è sicuramente fortissima, ma la società allo stato dell’arte non è in uno dei suoi momenti migliori per via delle finanze. Stavolta non sarà sufficiente la pressione mediatica per convincere l’Inter, SUNING non ha bisogno di vendere, gli uomini dello staff tecnico catalano dovranno lavorare e fare cassa con le cessioni se vogliono presentarsi al tavolo del club nerazzurro per acquistare Lautaro.