Il tema su cui si è più discusso negli ultimi giorni è sicuramente il Var, con alcuni gravi errori che ci sono stati nell’ultima giornata di Serie A, ma anche in Europa la situazione non è sicuramente migliore, con l’allenatore dell’Atalanta Gasperini furibondo dopo il rigore regalato al Brugge contro i bergamaschi e che ha permesso ai belgi di vincere il match. Sull’argomento si è espresso Antonio Conte, allenatore del Napoli, che anche qualche settimana fa si era lamentato del Var, ma nella conferenza stampa di ieri ha attaccato anche qualche suo collega, tra cui Simone Inzaghi.
Conte: “Io attaccato, ma qualcuno si è sfilato per lamentarsi”
Lo scorso weekend è stato uno dei peggiori per gli arbitri italiani: dal rigore non fischiato al Como per il fallo di mano di Gatti, alle lamentele del Venezia per un rigore non assegnato fino a Inter-Fiorentina, dove ci sono stati due gravi errori: il gol dei nerazzurri nasce da un cross ribattuto quando la palla era già fuori, ed anche il rigore assegnato ai viola per fallo di mano di Darmian, è incoerente rispetto ad altre decisioni.
Sul tema si è espresso Antonio Conte, che già si lamentò dopo Inter-Napoli, è tornato a parlare degli arbitraggi, ed ecco le sue parole riportate da Calciomercato.com:
“Io ho già detto quello che dovevo dire, sono stati pure attaccato duramente quando ho parlato del VAR, l’ho fatto per primo. Ho parlato anche per gli allenatori, ma mi sono accorto che qualcuno si è tirato fuori dicendo che parla per lui, ma ho visto che poi sono tornati, si sono lamentati. Non voglio tornarci nelle discussioni, sarebbe stupido, quello che dovevo dire l’ho detto. Mi fa sorridere che molti sono venuti sulla mia linea quando sono stati toccati personalmente, pure alcuni media si sono schierati quando sono state toccate alcune squadre, quando ho parlato io invece non c’è stata tutta questa solidarietà, fa capire la discrepanza quando sei a Napoli”.