Cassano su Maldini. Anche Antonio Cassano sembra colpito dall’interesse dell’Inter per Daniel Maldini. L’ex fantasista barese, nella puntata di ieri della trasmissione Viva el Futbol, ha espresso la sua ammirazione per il figlio della leggenda del Milan, ora al Monza in cui, in questa prima parte di campionato è stato uno i migliori della squadra brianzola.
Fantantonio ha espresso il suo pensiero sull’interesse del’Inter, consigliando l’acquisto del numero 14 biancorosso al DS dell’Inter Piero Ausilio: “Maldini è uno che parla poco ma coi fatti sa dire la sua. Contro il Milan ha sbagliato un gol facile ma ha incantato con tre o quattro giocate di classe pura. Sicuramente Spalletti lo chiamerà ancora perché ha grandissima qualità”.
Cassano: “Maldini all’Inter sarebbe bello perché…”
L’ammirazione di Cassano per Maldini si percepisce anche da come il fantasista del Monza interpreta il ruolo del 10: “Maldini corre e si sacrifica tanto. È un 10 moderno. Ha un cognome pesante perché suo padre e suo nonno sono state due leggende del Milan ma il cognome che porta sulla schiena lo sta rispettando alla grande. Inaccettabile che un ragazzo 2001 come lui venga ceduto a parametro zero, come è inaccettabile che dalla rivendita ci faccia 50/50. C’è qualcosa che non va ma nessuno ne parlerà”.
Cassano conclude con la suggestione che ha visto Maldini accostato all’Inter, uno smacco per chi come lui è cresciuto nel settore giovanile rossonero: “i dodici milioni di clausola? A sto punto sarebbe bello vederlo all’Inter. Primo, perché se lo merita e, secondo, perché la gente deve arrabbiarsi con la proprietà attuale del Milan. È stata la proprietà a compiere questo disastro. Ora chiedo a Piero Ausilio: prendi subito questo ragazzo perché è forte.”
Ora resta da vedere se l’interesse dell’Inter si tramuterà in realtà oppure rimarrà solo una voce di mercato ma l’interesse nei confronti di Daniel rimane di noto dominio. Già a gennaio la proprietà nerazzurra potrebbe puntare sul ragazzo anche perché risponde alle linee guida proposte da Oaktree: giovane, italiano e low cost. Staremo a vedere.