Con la Supercoppa italiana da assegnare e la sessione di calciomercato che ha ufficialmente preso il via il 2 gennaio, l’Inter Campione d’Italia guarda con attenzione estrema sia al campo sia alle possibili manovre di mercato, in entrata e in uscita. L’attenzione del club di Viale della Liberazione, con tutti gli uomini principali del management impegnati nella trasferta di Riyadh per accompagnare la squadra, inevitabilmente dovrà focalizzarsi su una situazione che nelle ultime settimane sembrerebbe aver assunto contorni spinosi.
Malumori e pensieri
Con l’apertura della sessione di riparazione del mercato invernale, a Milano ha iniziato a circolare sempre più la voce che vedrebbe Davide Frattesi, centrocampista nerazzurro dalla scorsa stagione, essere più lontano dai colori della Beneamata. L’ex asso del Sassuolo, pagato oltre 30 milioni nell’estate 2023, chiede sempre più spazio dopo le ottime e decisive uscite, soprattutto dalla panchina, che nell’anno della seconda stella hanno significato vittorie e punti pesanti per la conquista del titolo (Verona e Udinese su tutti).
Il centrocampo dell’Inter è uno dei reparti più collaudati d’Europa e il classe 1999 al momento è ancora considerato il ricambio, per ruolo e per prospettiva futura, di Mkhitaryan, che arriverà quest’anno a spegnere 36 candeline. Il calendario non sembra però poter fermare al momento la seconda giovinezza del centrocampista armeno e questo non può far piacere nemmeno a un giocatore con le caratteristiche dello stesso Frattesi, per cui nelle ultime settimane si è parlato di un forte interesse da parte della Roma.
Sogno giallorosso
Florent Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, non ha voluto affrontare direttamente l’argomento, rimanendo sul vago ma affermando che Frattesi è un ottimo giocatore e che hanno scatenato l’entusiasmo tra i tifosi della Lupa che riaccoglierebbero a braccia più che aperte uno dei figli della capitale, essendo Frattesi nativo proprio della città eterna e cresciuto nel settore giovanile a Trigoria. La mancata continuità che Frattesi sta faticando a trovare in maglia Inter potrebbe far vacillare il giocatore il cui rapporto e feeling con Simone Inzaghi, nonostante fatto passare come ottimo, non appare al massimo della perfezione.
Proprio la mancanza di minutaggio, fatto strano se si pensa all’impiego costante che ne fa il CT della nazionale italiana, Luciano Spalletti, ricambiato anche con gol belli e importanti, ha fatto sì che Frattesi mettesse in moto la macchina del proprio entourage al fine di trovare una sistemazione che gli consenta di trovare la continuità tanto desiderata e che ai tempi del Sassuolo lo rendeva uno dei neroverdi più intoccabili. La decisione riguardo al futuro, mitigata proprio dagli agenti del giocatore, potrebbe e dovrebbe arrivare a fine stagione, considerata anche la volontà dell’Inter di non volersi privare di un elemento importante e di sicura prospettiva, considerando anche l’esborso economico investito per il cartellino.
Pericolo inglese
Non è ancora dato sapere se la Roma sia oggetto del desiderio calcistico di Frattesi per i prossimi anni ma in attesa di sapere il destino del centrocampista nerazzurro, ci sarebbe chi invece lo vedrebbe meglio in un altro campionato, la Premier League. Negli ultimi giorni sta rimbalzando dall’Inghilterra una voce riguardo un possibile interesse da parte del Tottenham che annovera tra le sue fila un altro italiano, il portiere Guglielmo Vicario, oggetto dei desideri dell’Inter prima dell’arrivo in nerazzurro di Yann Sommer nell’estate 2023.
Il club inglese, forte di un’ottima potenza economica, potrebbe avanzare un’offerta per Frattesi, forse già a gennaio e qui la palla passerebbe agli uomini di mercato nerazzurri che dalle parti di Viale della Liberazione non disdegnerebbero una congrua offerta per il cartellino del 26enne nazionale italiano. Se, contrariamente, Frattesi vorrà attendere per decidere al meglio su dove potersi giocare le proprie carte, e aspettare quindi la Roma, per cui si è parlato anche di un possibile coinvolgimento di Lorenzo Pellegrini, allora i tempi saranno indiscutibilmente più lunghi e tutto slitterà alla prossima estate, quando il mercato dell’Inter, a questo punto, potrebbe essere molto movimentato.
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