Calciomercato Inter Palacios. Con ancora poche ore a disposizione per puntellare la rosa con il doppione per ogni ruolo, l’Inter si appresta a chiudere il proprio mercato in entrata con l’arrivo del vice Bastoni, il giovane argentino Tomas Palacios. Dopo giorni di attese e interrogativi, il trasferimento del classe 2003 all’Inter, arrivato in Italia lunedì e che ha già superato con successo le visite mediche con l’ottenimento dell’idoneità sportiva presso il Coni, è ormai vicino alla conclusione sebbene il contratto non sia stato ancora depositato.
Dettagli in definizione
Nella mattinata odierna, gli intermediari che stanno gestendo la trattativa si sono recati presso la sede dell’Inter per cercare di risolvere gli ultimi dettagli e portare l’affare alla conclusione. I mediatori hanno Angelo Cappellini e Cristiano Mozzillo, rispettivamente avvocato e segretario dell’Inter in un noto albergo di Milano, proseguendo le discussioni fino al primo pomeriggio. La stesura del contratto che legherà Palacios all’Inter fino al 2029 è ormai in fase avanzata, avvicinando la firma finale che, a causa di pendenze burocratiche tra Talleres e Independiente Rivadavia, il club precedente proprietario del cartellino, slitterà di almeno un altro giorno.
L’Inter ha sempre mantenuto un atteggiamento ottimista riguardo alla riuscita di questo colpo di mercato, tanto da portare il giocatore in Italia per iniziare le procedure burocratiche necessarie a garantire l’ultimo tassello dello scacchiere nerazzurro per la stagione appena iniziata.
Inter-Palacios: le cifre dell’accordo
Per regalare a Simone Inzaghi il braccetto difensivo richiesto, e in piena linea con il diktat della nuova proprietà nerazzurra, la cifra pattuita tra Inter e Independiente Rivadavia è di 6,5 milioni di euro per il cartellino del giocatore e un contratto quinquennale per il 21enne albiceleste che a Milano guadagnerà circa 600mila euro a stagione. L’accordo non prevede bonus né percentuali su una futura rivendita del giocatore. Il costo dell’operazione verrà diviso tra i due club argentini coinvolti: il Talleres, attuale proprietario del cartellino, e l’Independiente Rivadavia, che ha un’opzione per acquistare la metà del cartellino per 2 milioni di euro entro dicembre 2024. Fino a oggi, le formalità burocratiche con la federazione argentina hanno rallentato la certificazione della spartizione del cartellino. Tuttavia, la presenza a Milano di Marcelo Simonian e dell’avvocato Luca Peluso presso la sede dell’Inter in Viale della Liberazione fa ben sperare per una rapida risoluzione che accontenti tutte le parti coinvolte e metta la parola fine al mercato nerazzurro.