Correa e Arnautovic sono in scadenza e cederli a gennaio è l’unico modo per monetizzare. Dal tesoretto assalto a David e Lacazette anche loro in scadenza. Cosa ne pensate?
Calciomercato Inter. Gli attaccanti dell’Inter quest’anno non stanno dando tutti il loro contributo. A parte Thuram che è il più in forma di tutti, Lautaro è partito in sordina e sta recuperando nell’ultimo periodo ma è giustificato da una stagione scorsa conclusesi molto tardi. Taremi sta mostrando di avere problemi di inserimento, dopo l’avvio convincente in amichevole, il suo contributo al momento è davvero minimo in termini di reti e assist. E poi ci sono Correa e Arnautovic, rimasti più perché non si è riusciti a cederli che per volontà dell’Inter. E i due non stanno facendo nulla per convincere il club nerazzurro che la scelta di trattenerli è stata corretta. Il loro contributo è pressoché nullo fino ad questo momento della stagione.
A gennaio si entrerà nel vivo della stagione con il primo trofeo della Supercoppa d’Arabia. Poi la Champions entrerà nella fase decisiva e in campionato non si potranno fare passi falsi visto l’andamento del Napoli ma non solo, vedi Atalanta e Lazio. Per questo ci sarà bisogno del contributo di tutti: non è immaginabile fare tutta la stagione con 3 attaccanti, considerato anche il Mondiale per Club.
Correa-Arnautovic in scadenza: cederli a gennaio per monetizzare
Correa e Arnautovic andranno in scadenza a giugno e l’Inter se vuole monetizzare deve cederli obbligatoriamente a gennaio. Entrambi non godono di una valutazione eccessiva, date le prestazioni poco positive degli ultimi mesi. L’Inter può farci massimo 20 milioni di euro per entrambi. Magari si concretizzasse il miracolo con qualche club disposto ad acquistare già a gennaio i due.
Calciomercato Inter: assalto poi a David e Lacazette con la situazione Chiesa sullo sfondo
A quel punto, con un tesoretto da 15-20 milioni, Ausilio e Marotta potrebbero andare alla ricerca di 2 nuovi attaccanti. Il primo sul taccuino è Jonathan David in uscita dal Lille. Anche lui è in scadenza e i nerazzurri potrebbero provare ad anticipare il suo arrivo per prendere il sopravvento sulla concorrenza. Poi le strade portano a Lione dove i pezzi pregiati della rosa saranno ceduti a costo di saldo per via dell’urgenza del club di monetizzare per trovare i soldi necessari a ripagare il debito da 500 milioni di euro ed evitare la retrocessione d’ufficio in Serie B.
L’attaccante Lacazette è anche lui in scadenza a giugno e al Lione servono soldi come il pane. Anche qui l’Inter può inserirsi e provare a convincerlo a venire a Milano a gennaio pagando un piccolo conguaglio al club francese.
Poi c’è la questione Chiesa, anche lui in uscita da Liverpool dove si trova male. Probabile una sua cessione in prestito anche perché per il club inglese che ha speso 15 milioni ad agosto non avrebbe senso cederlo subito a titolo definitivo effettuando una minusvalenza. In prestito Marotta e Ausilio potrebbero pensarci.
Insomma cari Marotta-Ausilio pensateci bene e fateci questo regalo.