Il centrale del Torino piace molto all’Inter e il ragazzo ha espresso gradimento per la destinazione nerazzurra: pronto il piano per portarlo a Milano.
Ventiquattro partite giocate tutte da titolare, a riposo soltanto in un’occasione (squalificato in una gara e indisponibile nelle altre sei), una media voto notevole di 6,35 e anche tre reti messe a segno: la stagione di Alessandro Buongiorno non passa certamente inosservata agli occhi delle big di Serie A e non solo.
Tra le pretendenti interessate al numero 4 granata c’è da tempo l’Inter, che nei mesi passati aveva già mosso qualche passo in direzione Torino per tastare il terreno e sondare il possibile interesse del ragazzo. Risposta positiva da parte di Buongiorno, che in più occasioni ha manifestato ai compagni di squadra nel club e in nazionale la volontà di vestire i colori nerazzurri. Ecco come sarà possibile portarlo alla corte di Inzaghi.
Operazione Buongiorno: Cairo vuole 40 milioni ma la chiave è la volontà del giocatore
L’Inter sta pensando (e deve farlo) al dopo Acerbi, non soltanto per una questione anagrafica di ringiovanimento della rosa (l’ex Lazio ha 36 anni) ma anche per i dubbi sulla tenuta fisica e psicologica del calciatore dopo i guai fisici e non solo a cui è andato incontro nel corso della stagione. Quello di Buongiorno sarebbe il profilo ideale: difensore centrale giovane classe 1999, italiano nato a Torino, già nel giro della nazionale maggiore di Spalletti e soprattutto tra i top di reparto in questa stagione di Serie A per qualità e continuità.
Gli ostacoli principali per portare il ragazzo nella Milano nerazzurra potrebbero essere due: il primo è la concorrenza, su tutte quella di Napoli e Milan, ma attenzione ai ricchi club di Premier League sempre in agguato. L’altra grande questione da affrontare sarà il prezzo, visto che il presidente Urbano Cairo è intenzionato a chiedere una cifra vicina ai 40 milioni di euro per il suo gioiellino. Il piano dell’Inter è di fare leva sulla volontà del giocatore, che ha già approvato la destinazione nerazzurra, e magari di sfruttare qualche contropartita tecnica che possa interessare ai granata da inserire nella trattativa.