Accanto al tecnico Vincent Kompany, anche Konrad Laimer ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match d’andata contro l’Inter. Il centrocampista del Bayern Monaco ha mostrato grande rispetto per i nerazzurri, ma anche consapevolezza nei mezzi della sua squadra, nonostante l’emergenza infortuni.
“Affrontiamo una delle squadre più forti d’Europa – ha dichiarato Laimer –. L’Inter difende bene, costruisce con qualità e sa essere pericolosa. Ma anche noi sappiamo far male. Sono i quarti di Champions League, le partite che tutti sognano di giocare. Vogliamo divertirci e partire con il piede giusto”.
Il Bayern arriva alla sfida senza pedine importanti, soprattutto in difesa, ma Laimer non vuole sentir parlare di alibi: “Sappiamo degli infortuni, ma non cerchiamo scuse. Dobbiamo presentarci come squadra, uniti. Abbiamo le qualità per vincere, e sarà questo il nostro approccio”.
Sul valore del risultato d’andata e l’importanza della pazienza: “Un buon risultato può dare fiducia, ma sappiamo che è una sfida da 180 minuti. Anche un pareggio non sarebbe un dramma. Cercheremo la vittoria, ma con equilibrio e lucidità: serve creare le giuste occasioni”.
Ammirazione per Muller
Spazio anche a parole d’ammirazione per Thomas Müller, sempre più leader dello spogliatoio: “Lui è vero, autentico, dà energia a tutti. Migliora chi gli sta intorno, anche perché cerca sempre di migliorarsi. Ho imparato molto da lui, è uno dei più grandi con cui abbia mai giocato”.
Sull’emergenza difensiva, con Davies e Upamecano fuori: “Sono assenze pesanti, certo, ma la difesa è responsabilità di tutti. Il lavoro di squadra sarà fondamentale, dobbiamo aiutarci a vicenda”.
Infine, una battuta sul proprio ruolo in campo: “Mi piace giocare, a prescindere dalla posizione. Anche da terzino destro mi trovo bene, mi sono adattato e ora mi sento a mio agio. Voglio solo dare il mio contributo”.
E sull’obiettivo Champions, nessun dubbio: “Giocare la finale in casa è il sogno di ogni calciatore. Manca ancora tanto, ma queste due partite con l’Inter saranno decisive. Abbiamo tanta energia nel gruppo e vogliamo trasmetterla. Se ci riusciamo, possiamo battere chiunque”.