Bayer Leverkusen-Inter pagelle. Una prestazione sottotono da parte dei nerazzurri, penalizzati da un atteggiamento rinunciatario e da episodi sfavorevoli. Serve più determinazione e incisività nelle prossime sfide. Ecco le pagelle:
Sommer 6
Attento e preciso nelle uscite, neutralizza ogni minaccia fino al gol decisivo, su cui è incolpevole.
Bisseck 6
Inizia bene, mostrando intraprendenza anche in fase offensiva, ma cala fisicamente nel finale. Resiste stringendo i denti.
de Vrij 6,5
Alterna momenti di solidità a qualche sbavatura, come quando lascia Tella libero di calciare. Si riscatta con un intervento provvidenziale su Wirtz.
Bastoni 6,5
Offre qualità nelle sue giocate, come il lancio che innesca un’azione pericolosa. Importante in fase difensiva con una decisiva deviazione su Palacios.
Darmian 5,5
Serata opaca, fatica a spingersi in avanti e resta imbrigliato in una prestazione di pura resistenza.
Frattesi 5,5
Partita complicata, soffre gli spazi stretti e l’attenzione di Hincapié, che lo limita in ogni tentativo di inserimento.
(Dal 20’ s.t. Barella 6): Entra con poco tempo per incidere, ma garantisce ordine.
Calhanoglu 6,5
Non lascia il segno nel suo ritorno a Leverkusen, ma svolge un buon lavoro di filtro in mezzo al campo.
(Dal 20’ s.t. Asllani 5): Ancora una volta la sua entrata coincide con disattenzioni fatali. Manca l’approccio giusto.
Zielinski 5,5
Troppo narcisista, si perde in giocate fini a sé stesse senza trovare concretezza.
Carlos Augusto 5
Fatica a interpretare il ruolo in fase d’impostazione. Non trova mai il timing giusto per rendersi pericoloso.
(Dall’11’ s.t. Dimarco 5,5): Porta energia ma non riesce a trasformarla in incisività.
Thuram 5,5
Imbrigliato da una difesa fisica e attenta, si complica la vita con giocate rischiose che favoriscono le ripartenze avversarie.
(Dal 20’ s.t. Lautaro 5,5): Non riesce a lasciare il segno nei pochi palloni giocabili che riceve.
Taremi 5,5
Prova a dare respiro alla squadra ma viene spesso bloccato. Poco incisivo nei momenti chiave.
(Dal 40’ s.t. Arnautovic: s.v.)
S. Inzaghi 5
Schiera un’Inter troppo remissiva, che non riesce mai a imporsi. Le scelte e i cambi non danno la scossa necessaria, lasciando spazio a un approccio passivo e poco incisivo.