Barella Inter. 242 presenze, 23 goal, 52 assist, 7 trofei conquistati. Questi numeri rendono bene l’idea di cosa ha significato Nicolรฒ Barella per l’Inter dall’agosto 2019 ad oggi e viceversa. Un legame viscerale sviluppatosi nel tempo, con Nicolรฒ che ormai รจ diventato milanese d’adozione, senza mai dimenticare la “sua” Cagliari. Alla vigilia del derby d’Italia, il vice capitano nerazzurro ha parlato del match e della sua esperienza all’Inter tra presente e passato.
Barella: “Un onore essere all’Inter. Seconda stella indimenticabile”
Ecco le parole di Barella nell’intervista per il Matchday Programme del derby d’Italia tra Inter e Juventus: “Per me รจ un onore fare parte dell’Inter in un momento in cui si stanno vincendo tanti trofei, anche perchรจ non รจ mai scontato riconfermarsi ogni anno. In questi anni ci sono stati dei momenti difficili ma sono quelli che alla fine ci hanno aiutato a crescere e a raggiungere traguardi importanti come la seconda stella. Uno dei momenti piรน belli in questi anni all’Inter รจ stato il primo goal in Serie A contro il Verona, lo aspettavo tanto sin dal primo giorno in cui sono arrivato a Milano“.
Barella ha poi continuato: “I miei compagni di sfide preferiti sono Bastoni e Dimarco, ci sfidiamo spesso in allenamento essendo molto competitivi. Se ripenso ad un giocatore dell’Inter del passato che vorrei sfidare รจ sicuramente Ronaldo, mi avrebbe emozionato molto vederlo da vicino. Per quanto riguarda la seconda stella, il ricordo piรน bello รจ sicuramente la parata in pullman dove ho capito quello che significa l’Inter per i suoi tifosi, non dimenticherรฒ mai quel giorno. Sicuramente i due scudetti vinti dall’Inter sono stati diversi a livello emozionale, il primo รจ stato un’emozione nuova ed unica, il secondo speciale in un altro modo“.