Con una nuova super sfida all’orizzonte, in programma per la serata di lunedì allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio, l’Inter Campione d’Italia fa la conta degli uomini a disposizione per la trasferta nella Capitale, con l’obiettivo di portare a casa l’intera posta in palio per rimanere agganciati al gruppo di testa, guidato ancora dall’Atalanta dopo la vittoria di Cagliari.
Acerbi, riflessioni per il futuro
Simone Inzaghi, in piena lotta per lo scudetto e per la qualificazione diretta alla fase finale della nuova Champions League, ha tenuto alta la concentrazione dei suoi ragazzi in vista della delicata partita in casa della sua ex Lazio, con cui ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana tra il 2017 e il 2019. Ad Appiano Gentile, l’infermeria nerazzurra è sempre popolata dai soliti noti e lungo degenti. Se per Pavard e Di Gennaro i rientri sembrano essere stati fissati, per Francesco Acerbi, fuori dal 15′ di Verona-Inter del 23 novembre, sono molto più incerti i tempi di recupero. L’ex difensore di Sassuolo, Milan e Lazio ha rimediato un guaio muscolare che lo ha tenuto fuori per 5 partite e il suo rientro non è ancora stato ne confermato ne tantomeno annunciato. Dapprima si pensava a un reintegro per la gara di Champions League a Leverkusen salvo poi la marcia indietro poco prima di partire per la Germania.
Al suo primo anno a Milano, fortemente voluto da Inzaghi, Acerbi aveva vissuto una stagione straordinaria: 49 presenze tra tutte le competizioni senza un solo minuto saltato grazie a uno stato di forma eccellente per una scommessa vinta. La stagione successiva vede Acerbi fermarsi per le prime tre gare di Serie A per un guaio muscolare, rapidamente smaltito e poi per altre otto gare da febbraio a maggio, per un totale di 11 partite saltate. La stagione in corso, invece, ha riservato amare sorprese sia al difensore di Vizzolo Predabissi sia a Simone Inzaghi; dopo aver saltato l’Europeo, Acerbi manca anche a gran parte della preparazione estiva per poi riprendersi e giocare quasi tutte le prime partite tra campionato ed Europa, salvo fermarsi nuovamente per un’elongazione al bicipite femorale, patita nella trasferta di Roma del 20 ottobre, che lo ha tenuto fuori per cinque partite. Il rientro con il Napoli e la splendida prova offerta nell’annullare Romelu Lukaku hanno illuso il popolo nerazzurro considerato il nuovo stop subito a Verona dopo soli 15 minuti. La trasferta di lunedì contro la Lazio, sarà la decima partita saltata in stagione da Acerbi, dato che sta facendo riflettere l’Inter sul suo futuro.
Conferma in pericolo
Acerbi ha recentemente rinnovato per un’ulteriore stagione il suo contratto con l’Inter fino al termine della stagione 2024-2025, con la possibilità di rinnovare automaticamente fino all’anno successivo. Nell’ambito della trattativa, l’Inter ha incluso una clausola, unilaterale, che permetterà al club di Viale della Liberazione di procedere alla possibilità di rescissione del contratto con il difensore lombardo con una stagione d’anticipo. La postilla che renderebbe Acerbi un parametro zero per la prossima sessione di mercato estivo, consente alla società nerazzurra di prendere ancora tempo riguardo alla decisione sul futuro dell’ex Lazio, che a febbraio spegnerà 37 candeline. Il motivo? La frequenza degli infortuni che ne hanno minato l’integrità fisica e che hanno permesso a Stefan de Vrij, altro ex Lazio, di ritornare stabilmente al centro della difesa dell’Inter per la settima stagione consecutiva (dal 2018-2019).
Il futuro del centrale olandese, autore anche di un ottimo Europeo, giocato da titolare con l’Olanda e condito da una rete alla Turchia ai quarti di finale, ha bisogno anch’esso di maggiore chiarezza. L’Inter, cautelatasi con l’acquisto del giovane argentino Tomas Palacios, per il modulo di gioco, ha a disposizione solamente due centrali puri, proprio Acerbi e de Vrij, con quest’ultimo che compirà 33 anni anch’egli a febbraio come il collega di reparto italiano, sta rendendo al massimo. In vista di un mercato alla ricerca di un nuovo centrale, la situazione legata alla tenuta fisica di Acerbi e alle ottime prestazioni sfoderate da de Vrij, potrebbero convincere la società di Viale della Liberazione a rivedere i propri piani riguardanti la permanenza di uno dei due.
> Leggi le ultime notizie sull’Inter