Per alcuni quell’Inter-Barcellona del 2010 continua a fare male. Uno su tutti: Gerard Piqué, protagonista della doppia sfida di quella semifinale e che non perde mai occasione per tornare sull’argomento, anzi, più che tornare, rimuginare.
In occasione del nuovo doppio incontro tra Inter e Barcellona, Sky Sport ha intervistato proprio Gerard Piqué, l’uomo che all’epoca siglando il vantaggio blaugrana al ritorno diede più di una speranza a tutto il Camp Nou. Prima di rincarare nuovamente la dose su come il Barcellona sia stato largamente penalizzato in quella doppia sfida, Piqué ha primo espresso il proprio pronostico sulle due partite che ci attendono: “Credo che il Barcellona sia leggermente favorito. L’Inter sta molto bene, però sta soffrendo da qualche partita mentre il Barça viene dalla vittoria in Copa del Rey e sta facendo molto bene. Vedremo due grandi partite, speriamo vinca il Barcellona”.
“Nel 2010 fummo penalizzati”
Si è poi appunto svolto un salto temporale al 2010, un ricordo che Piqué racconta ancor pieno di rabbia mista a polemica, dimenticando forse ulteriori eventi all’interno dei 180′ minuti ancor più clamorosi (chiedere a Sergio Busquets e Thiago Motta per ulteriori info): “Furono due partite molto complicate: a Milano andammo in pullman per via dell’eruzione vulcanica in Islanda e perdemmo 3-1, pur con un gol segnato dai nerazzurri in fuorigioco abbastanza chiaro di Diego Milito. Al ritorno abbiamo dato tutto, avevo segnato e poi ci annullarono il gol del 2-0 con Bojan Krkic che avrebbe voluto dire qualificazione e che penso fosse regolare. Furono due partite decisamente difficili, ci sarebbe piaciuto ottenere la finale ma non è stato possibile“.